[...] figlia del trafficante che lo aveva messo nel sacco, una smorfiosa che faceva la contessina, forse per dare a bere agli imbecilli che la sua [...]
[...] circondato da imbecilli, che si congratulavano con lui, che gli domandavano l'epoca delle nozze, e che gli tessevano le lodi delle future attribuitegli [...]
[...] se questa circostanza poteva far credere agl'imbecilli ch'egli avrebbe goduto i frutti del ladrocinio? Prima di tutto era un uomo onesto e voleva [...]
[...] casa sua. Non si poteva imaginare una più atroce ironia. E dire che vi sono degli imbecilli i quali credono che valga la pena di sopportare la vita [...]
[...] persuase che il suo giuoco riusciva. — Sono imbecilli tutti e tre — pensò; e tale convinzione valse a rasserenarla. Una barca passava. Era carica di [...]
[...] viziosi o imbecilli o vani o speculatori. Si esaltava raccontando cento minuti particolari, dichiarazioni, dialoghi, motti spiritosi, documenti [...]
[...] ? Thèa è una signora perfetta. — Non è quello che pensa il mondo. — Il mondo è una massa di imbecilli. La signora Avella si morse le labbra. Strinse [...]
[...] anni: allora Argo ringhiò. " Altro che maremma romana! imbecilli! " dicevano Gustavo e la Beppa infuriati: " quello è sangue cavato dal portafoglio [...]
[...] !... già l'aveva addosso il portafoglio! oh, che imbecilli! — Così s'andava dicendo, e parlando di Gustavo si compiacevano di dipingerlo peggio d'un [...]
[...] pazzi e imbecilli raccolti cresce ogni anno, mentre prima eglino furono trascurati e anche maltrattati: e in tutte le Provincie viene effettuandosi [...]
[...] ; esigendo che tutti i poveri siano divisi in varie categorie; che per vecchi, infermi, orfani, orfane, sordo-muti, ciechi, imbecilli, ci siano separati [...]
[...] . La mosca e il bove Si dà certi imbecilli nel mondo che vengon cento miglia dopo il nulla, e si pensano d'esser tutto. A starli a sentire, son [...]
[...] imbecilli del padre, dovevano chiedere i conti, fino all'ultimo tornese. Il monaco era per questo andato assiduamente dietro ai nipoti, fuorchè a [...]
[...] !... E che cavolo vi pare che me n'importi, in fin dei conti, so vi spoglia, se vi mangia tutti quanti, brancata di pazzi, di gesuiti e d'imbecilli [...]
[...] suoi denti erano falsi. Non capiva come gli uomini potessero essere tanto imbecilli da perdere il tempo con una senza cuore che dimenticava i figli [...]