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14 testi per gatto per un totale di 50 occorrenze

Nieri Idelfonso
Cento racconti popolari lucchesi
26 1908 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 6 occorrenze

[...] che non la volle neanche il gatto. Ecco quanto guadagnarono que' due poveracci col poter chiedere le grazie che volevano ! E se fino allora erano [...]

[...] non fa un accidente; se ne sta a sedere bello e riposato in barba di gatto; mangia e ingrassa e canzona il prossimo; 83 io sempre pesto e macolo [...]

[...] mestiere voltarsi nel mondo, si sarebbe messo anche in forma di gatto per trovar la maniera, se non d'arricchire, almeno di metter da parte qualche mezzo [...]

[...] ; poi prese un gatto, gli legò una corda a una zampa di dietro e lo mandò dentro. Il gatto come sentì l'odorino, saltò sopra un salame e co' denti e [...]

[...] colle granfie lo teneva stretto. Il ragazzo, visto che l'aveva augnato sodo, cominciò a ritirare la fune e il gatto veniva a culo addietro per forza [...]

[...] spupillato tutti questi giovanottelli quanti ce n'è nel vicinato. Credo che abbia fatto all'amore anco col mi' gatto! E quanta ne fa, e che muffa che ba [...]

Verga Giovanni
I Malavoglia
1 1881 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Verga, edizione critica a cura di F. Cecco - Interlinea edizioni 8 occorrenze

[...] piena, da che gli era morto il gatto, una bestia che valeva tant’oro, ed era morto di una pedata di compare Tino. – I gatti grigi sono i migliori, per [...]

[...] Sant’Antonio l’avevano ammazzata così, che i ladri le avevano rubato il gatto tre giorni avanti, e poi glielo avevano riportato mezzo morto di fame a [...]

[...] altro, che se la mettesse in tasca! Ella gli è sempre per casa, come il gatto, col pretesto di portargli i buoni bocconi, e il vecchio non dice di no [...]

[...] come un gatto all’antenna, e ritto sulla sponda per far di contrappeso, si lasciò spenzolare sul mare che gli urlava sotto e se lo voleva mangiare [...]

[...] il timone; ora ci vuole la mano ferma! disse padron ’Ntoni; e malgrado che il ragazzo ci si fosse aggrappato come un gatto anche lui, arrivavano [...]

[...] venire il pensiero di maritarlo, e correva dietro a tutte le donne come un gatto in gennaio, ch’era una sollecitudine continua pel povero padre. Ora [...]

[...] che non ci avrebbe visto neppure un gatto, all’angolo della sciara verso il Rotolo, dove bordeggiavano quatte quatte le barche che facevano finta [...]

[...] primi ladri son quelli coi galloni, che ci mangiano vivi. – Vogliamo farne tonnina! conchiuse Rocco Spatu, cogli occhi lucenti al pari di un gatto [...]

Ballero Antonio
Don Zua. Storia di una famiglia nobile nel centro della Sardegna (Vol. I)
18 1894 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 3 occorrenze

[...] muro, a guisa di palle gigantesche lanciate da cannoni smisurati; casseruole lucide e corruscanti, come grandi occhi di gatto; tripodi [...]

[...] dilatandone, or restringendone le ombre, tanto che pareva che gli occhi di gatto si dilatassero e si restringessero anch’essi, che i tripodi [...]

[...] avessero chiamato: Don Zua! il gatto rovesciava sul cassone storico d’Aritzo, un setaccio appeso al muro, ed egli correva a vedere se qualcuno bussasse [...]

Verga Giovanni
Mastro-don Gesualdo
32 1889 - Provenienza testo: scansione Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Verga, a cura di C. Riccardi 8 occorrenze

[...] consiglio... meglio di vostro fratello don Ferdinando... ed anche di don Diego, sì!... Guardò intorno cogli occhi di gatto avvezzi a vederci al buio [...]

[...] ficcava da per tutto, in bocca, nelle tasche, dentro la camicia. Nunzio, il ragazzo di Burgio, entrato come un gatto, si era arrampicato sulla tavola [...]

[...] dubitate. 124 E spiegò meglio la sua idea: cavar le castagne dal fuoco con le zampe del gatto; tirar l'acqua al suo mulino, e se capitava [...]

[...] ?... a chi deve prima attaccare il campanello al gatto! E ogni galantuomo non vorrebbe mettere il piede in trappola. Ma se siamo in tanti... C'è [...]

[...] . Temeva che i sorci ballassero mentre non c'era il gatto. Mentre la moglie l'aiutava a infilarsi gli stivali, andava facendole certe raccomandazioni [...]

[...] il russare di Santo. I nipoti erano già partiti colla roba, insieme agli altri inquilini, e un gatto abbandonato s'aggirava miagolando per la [...]

[...] !... Una voce che non l'avrebbe dimenticata in mille anni! Arruffato, scamiciato, cogli occhi che luccicavano, simili a quelli di un gatto [...]

[...] pensata! Cane e gatto chiusi insieme... — Don Gesualdo s'ostinava ad opporsi. — Allora, — esclamò il canonico, — io me ne lavo le mani come Pilato. Anzi [...]

Zuccari Anna (Neera)
Un nido
5 1880 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 3 occorrenze

[...] divertiva; faceva come il gatto che sta cheto e gode vedendo il topolino dibattersi fra le sue zampe. — Vecchio rimbambito! — urlava la Rosa [...]

[...] incandescenti, in una massa di luce. Dalla cucina uscivano ondate di vapori caldi, odorosi; e il gatto che dormiva con un occhio tenendo l'altro intento [...]

[...] Acheronte, perchè alla 167 brutta sorpresa del testamento Renato era fuggito come un gatto sul quale si versi una secchia d'acqua e la bella [...]

Ballero Antonio
Don Zua. Storia di una famiglia nobile nel centro della Sardegna (Vol. II) / Vergini bionde (macchie sarde)
19 1894 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 2 occorrenze

[...] , con certe pietre verdi come occhi di gatto; due bottoni d’oro, per la camicia, grossi come due noci; spilloni tempestati di diamanti: fazzoletti [...]

[...] gatto entrambi trasparenti per magrezza. Da un’altra parte, vicino al fuoco, un mucchio di cenci, che probabilmente serviva di letto alla strega [...]

Pratesi Mario
L'eredità
23 1889 - Provenienza testo: scansione Archive 4 occorrenze

[...] streghe v'era miglior rimedio d'un mazzo di ginepro, e contro la malía che bollire i panni: di notte gnaulava un gatto rinchiuso o in amore [...]

[...] usuraia di ghetto, taroccando e stabaccando - 92 - sotto la cuffia untuosa. Pareva un'orrida fattucchiera o gatto mammone che facesse le fusa [...]

[...] gatto, chi l'asino e chi il galletto. " Volete la serenata? " gridò uno che vestiva un costume d'arlecchino rubato poche ore prima a un [...]

[...] del gatto. Egli tossiva; e avendo l'anima avvelenata di Zaira e Tognaccio, rimasticandoli sempre, lasciava che la monaca dicesse dicesse, nè udiva [...]

Fucini Renato
Le veglie di Neri. Paesi e figure della campagna toscana.
28 1882 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 3 occorrenze

[...] anche lei!" Il maestro della banda era di parere contrario; ma non volendo compromettersi, badava a strisciare la groppa al gatto che gli era [...]

[...] avventò con le due mani al polso di Pierone, che se lo sentì serrato come in una morsa. Con la rapidità del gatto, Pierone corse con la sinistra al [...]

[...] vino schizzò via soffiando com'un gatto arrabbiato; e il sor Cosimo che girava in tondo per scansare ogni cosa, infradiciò invece ogni cosa fra i [...]

Deledda Grazia
La via del male
21 1906 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 3 occorrenze

[...] dà i calci; se sei di malumore, oggi, ebbene appiccati a quel fico come Giuda. Lo vuoi il legaccio della mia scarpa, di', tu, occhi da gatto [...]

[...] cucina? S'alzò e andò a vedere. Era il gatto che aveva fatto cadere un coperchio: ella rimise tutto a posto, rincorse il gatto che attraversò di [...]

[...] le aveva destato terrore era stato il « ladrone ». Ella se lo figurava alto come una quercia, con due grandi occhi di gatto e due mani simili ad [...]

Verga Giovanni
Novelle rusticane
33 1883 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga a cura di G. Forni - Interlinea Edizioni 2 occorrenze

[...] ! Il padre Giammaria l’aveva preso a ben volere perchè era lesto come un gatto in cucina, e in tutti gli uffici vili, persino nel servir la messa [...]

[...] guardare l’asino che si allungava sui sassi, rigido, col pelo tutto arruffato al pari di un gatto morto. – È la volontà di Dio, sorella mia! le disse [...]

Valera Paolo
La folla
24 1901 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 3 occorrenze

[...] prestezza del gatto saltò sul tavolo e gli si precipitò alla gola con dei precettato! precettato! precettato! Andrea se lo gettò d'addosso con una [...]

[...] del gatto. Non calzarteli che alla festa, se vuoi che ti durino. Perchè la mamma non può comperartene un paio tutte le settimane. Fatti passare [...]

[...] i frantumi, passai la mano per il buco, l'apersi e saltai dentro senza fare maggior rumore del gatto sui tappeti. Prima di muovermi e aprire il [...]

Giacosa Giuseppe
Novelle e paesi valdostani
6 1886 - Provenienza testo: Scansione da Archive, txt Fondazione Verga 2 occorrenze

[...] spicciarsi senza più guardare il cielo. Eccolo per le rupi: vi s'arrampicava come un gatto, a quattro gambe, silenzioso e vigilante. Come saliva [...]

[...] dolorosamente maravigliato. Gli parve di intravvedere i maneggi 205 di Maria Maddalena, capi che egli faceva la zampa del gatto, ma riconobbe insieme con [...]

Fucini Renato
Napoli a occhio nudo. Lettere ad un amico
3 1878 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 1 occorrenze

[...] oscurità o dalla malaria delle loro tane, si scaricano su la via coi loro mobili, coi loro cani, col gatto, col ciuccio, coi polli, con la pecora, e [...]

De Roberto Federico
I Vicerè
11 1894 - Provenienza testo: Scansione e txt Fondazione Verga 2 occorrenze

[...] le orecchie erte come un gatto, con le narici aperte quasi a fiutare la preda. Subito dopo apparve donna Ferdinanda; e la servitù, giù nella [...]

[...] . — Ho da parlar io, ah, bestia? ah, bestiona? Vi piacerebbe, bestioni, prender la castagna con la zampa del gatto? Ah, volevate che parlassi io [...]