[...] nell'ambiente annerito da un polverìo di fucina, una nota di eleganza, un fascino di sorriso ed uno splendore di bellezza, onde pareano risentirsi e [...]
[...] , dopo tutto! il suo fascino era pieno di mistero. Dove intendeva dunque di arrivare? A mezzanotte stavano ancora insieme, un po' in cimberli. Mario [...]
[...] crescente fascino che quella donna esercitava su di lui. Essa poteva dire tutto quello che voleva; era proprio quale Mario l'aveva imaginata, quale [...]
[...] , col suo fascino di donna forte. E tutta la passione che aveva vibrato prima del loro accordo, sembrava morta. Si parlavano e si guardavano, come [...]
[...] intravvedute, erano l'ignoto, il mistero; un fascino al quale non aveva armi per resistere. — Ma insomma, questa ottava maraviglia non si fa più vedere [...]
[...] ringalluzziva tutto. Provava egli pure il fascino esercitato da Irene su tutti coloro ch'ella aveva voluto attrarre a sè. Forse qualche cosa di più [...]
[...] fascino non gli permettevano di raffermarsi in tali pensieri. Altri, opposti, li scacciavano. Non già Irene mirava ai suoi quattrini! Lui pensava di farne [...]
[...] , neppure per un minuto, la sazietà! sempre la febbre, sempre il delirio, sempre un fascino strano, indicibile! Era l'eterna passione dell'amore [...]
[...] ghermiva il fascino di qualche cosa di nuovo, d'ignoto, di stravagante, di misterioso. Mario specialmente si montava la testa: ai veglioni pubblici [...]
[...] provocante, più audace, più seducente, in un fascino di etèra, che non fossero tutte quelle altre ragazze dalla vita allegra, prese insieme. Allora [...]
[...] , come di una vergine che sta per vestire il suo abito da sposa. Era insieme la paura ed il fascino: un domandarsi confuso se avrebbe avuto mai il [...]
[...] col petto nudo, aspettando che il marito la colpisse. Egli invece piegò sotto un fascino doloroso; agitò le labbra convulse, e per un istante parve [...]
[...] mai, ella era pronta a rincarare la dose, quando il bisogno lo avesse voluto. Il suo fascino durava intero; aveva mezzi diversi per esercitarlo; e [...]
[...] era succeduta una crudele altalena di dubbi e di abbandoni, un oscillare continuo fra la voluttà voluta, acre, violenta del fascino esercitato [...]
[...] sbarrati e colla bocca riarsa e semiaperta, era in un parossismo convulso. Come costrettavi da un fascino soprannaturale, senza vedere e senza udire [...]
[...] , di essere stati invischiati dalla sua ipocrisia e dalla sua abilità; di non aver saputo guardarsi dal fascino di quella creatura, così bella, e [...]
[...] particolari scabrosi sulle sue allucinazioni e sulle sue confidenze d'uomo vinto dal fascino d'una sirena; parlava delle sue disgrazie di marito [...]
[...] dolori! per qualche cosa il suo pallido viso recava le tracce indelebili di un affanno segreto! Insomma, il suo fascino ricominciava lento [...]
[...] tutti ad una voce, come se fosse stato impossibile che la morte avesse potuto colpire quella fata, che aveva fatto il fascino di tutti. Non [...]
[...] , quando questo fascino ci può fare atterrire coi suoi brividi troppo potenti. Questa donna alta e sottile, di cui le forme voluttuosamente [...]
[...] sirena; e di quando in quando, allorchè il conte rimaneva come stordito nel fascino di quelle seduzioni mirabili di voluttà, ella gli prendeva le [...]
[...] poltroncina che la sua mano indolente tirava a se. Era un martirio spaventevole che s'imponeva senza saperlo; che l'attraeva però col fascino [...]
[...] tavolino da albums, piccolo capolavoro nel suo genere; subendo anch'essa, senza accorgersene, il fascino che esercitava sui sensi quel luogo [...]
[...] ricco di dorature, di sete, di specchi e di profumi: fascino al quale forse ella era disposta. Poco dopo la tenda si aperse, e comparve un uomo [...]
[...] , 15 mesi fa, quando seguitavamo quella sconosciuta, della quale cominciavo a subire il fascino inenarrabile, tu mi avessi detto: – costei, per [...]
[...] necessarii al mio istesso amore per provare quello che provavo d'indefinibile nel fascino che ti faceva abbagliante fra tutte le pompe del tuo [...]
[...] . «Un momento mi sembrò che l'immenso fascino di quello spaventevole abisso attraesse l'abisso doloroso del mio cuore; che quei bianchi fantasmi [...]
[...] donna ebbra anch'essa di questa voluttà che ispirava e che cercava, per formarne un fascino irresistibile, divorante. L'occhio di Pietro era [...]
[...] marino, padrone dei venti e dell'Oceano che mi brontolava timido ai piedi, bevvi a sorso a sorso il fascino di quell'isola agognata, che mi rivelò ad [...]
[...] d'ineffabile malinconìa. Il fascino di questo abbrustolito Prometeo, che ravviva con la sua anima di fuoco tutte le membra della bellissima sfinge [...]
[...] primi sintomi della fatale eruzione, vi si saranno rivolti i concittadini di Diomede, dai terrazzi della desolata Pompei. Egli possiede il fascino [...]
[...] febbrile curiosità, fummo presi dal fascino e sentimmo irresistibile il desiderio di calare in quell'abisso. La guida ricusò decisamente di accompagnarci [...]
[...] fa sentire il fascino della sua voce, ma la travolge in quel suo fiume di generosa eloquenza 71 che ha parlato così appassionatamente di [...]
[...] immediato a quella figura indecisa che si moveva fra le nebbie della memoria, ingrandita dalla mancanza di contorno, col fascino della cosa [...]
[...] Bernardo a lui formano un insieme così organico che il volume ne ritrae tutto il fascino e l'interesse di un’opera d’arte. Nulla di più [...]
[...] di bianco, teneva il capo appoggiato alla parete, come per languore, per un molle abbandono che accresceva il fascino della persona scultoria [...]
[...] un fascino particolare, segreto: si moveva a ondate; parlava senza emettere la voce; i suoi sguardi erano carezze; intorno a lei c'era un profumo [...]
[...] fascino particolare sulla sua immaginazione. Restava immobile per delle ore a contemplare i rabeschi dei castagni, i cui rami fronzuti si stendevano [...]
[...] poco a poco questo vago piacere si fece intenso, ardente, diventò fascino, desiderio. Pietro sentì il sangue animarsi nella sue vene, caldo e [...]
[...] mai sua, - pensava. - Che faccio io qui? perchè lo inganno? Ma egli ritornava verso di lei e la riavvolgeva nel fascino del suo sguardo e delle sue [...]
[...] del bettoliere, alla quale il marito volgeva le spalle; e il suo sguardo nero, scintillante, attirava con una specie di fascino magnetico gli occhi [...]
[...] passo tranquillo e cadenzato della cavalla, e provava una dolcezza quasi triste; il tepore del sole, il profumo delle erbe, e tutto quel fascino di [...]
[...] Editta si sentiva più buona, più tollerante; le sue idee erano meno grandiose, ma infinitamente calme e consolanti. La natura prodiga il suo fascino [...]
[...] Giovanni. — Amico mio — mormorava, abbandonandosi questa volta senza restrizioni al fascino che la trascinava — quanto ti amo! — Più di prima [...]
[...] di voce dolcissima. Il malato la guardava fisso, come attratto verso di lei da un fascino nuovo e singolare. Perchè mai era così bianca, quasi [...]
[...] luce de' larghi occhi bruni e in un sorriso civettuolo e sdegnoso d'un fascino strano. Tutta l'acconciatura rivelava il gusto più fino. La [...]
[...] non bevete voi, non bevo neppur io, carino! " ella soggiunse, guardandolo con rapace e sorridente procacità. Il vinaio subì il fascino di [...]
[...] , contro gli oppressori materiali della sua patria. Con la potenza del genio, con la ferrea volontà, col fascino della sua appassionata fede, egli [...]
[...] il fascino di una armonia. Le parole di Annunciata non avevano per lui il significato dei pensieri che rappresentavano. Ma un doppio senso, un [...]