[...] tirar fuori una ragione; poi cercò di far coraggio al suo 54 uomo, premendogli assolutamente di levarselo di torno. - Intendo, intendo - riprese [...]
[...] l'aiutava?... In quel punto le si ripresentò alla mente l'idea del prestito, ch'ella afferrò come una tavola di salvezza. - Non intendo già - disse [...]
[...] la vergogna, soggiunse: - Eccovi due lire. Questo è quanto vi posso dare; ma ricordatevi di non venir più da me, perchè non intendo mantenere le [...]
[...] , figuratevi! ma, poveretta, è novellina, e sa ch'io me ne intendo. M'avreste dunque a fare un piacere, Adele. Andatemi a San Francesco de' Poverelli a [...]
[...] la corte a quella bambina? - No, caro; intendo semplicemente d'offrirle il titolo di contessa Sampieri. - A quella bimba? - Bimba! Bimba, poi [...]
[...] ?... - Intendo di farla mia moglie, capisci? - dichiarò il conte risoluto. - La passione, eh? dà ogni scaltrezza, e io ho trovato un mezzo [...]
[...] i libri; sono i libri che fanno i lettori. Intendo dire che tra il gusto della folla e quello dei veri scrittori c'è sempre, da principio, un [...]
[...] e quella tristezza di commiserazione a cui 13 dobbiamo un altro lavoro che la storia letteraria metterà certamente al posto dovuto, intendo [...]
[...] intendo ora dar qualche ragguaglio. Peccato che questa volta non ci troviamo faccia a faccia con un’opera d’arte giapponese quale uscì dalla [...]
[...] ogni vera opera d’arte, è assolutamente la forma. E per forma non intendo soltanto la lingua, lo stile, ma tutto il complesso di mezzi artistici e [...]
[...] posso darti e di star sana, m'intendo io! Qui tutti siamo sani; mia moglie è pazza, ma è sana, e m'intendo io! Del resto tutte le donne sono uguali [...]
[...] buona, qui c'è un piccolo tesoro, e m'intendo io! Donne, cavalli, orologi; quando sarò morto vedrai. Tanto bastò. La prospettiva del tesoro attivò [...]
[...] che ti dirò di questo popolo, intendo soltanto parlarti dell'ultima plebe. In un paese, dove i quattro quinti della popolazione sono rappresentati da [...]
[...] , non v'intendo, ? e m'accennavo l'orecchio. Lo feci sgolare per una diecina di minuti, dopo i quali, come Dio volle, ebbi la gioja di vederlo [...]
[...] eleganti contorni. La loro briosa intelligenza, poi, è qualche cosa di incantevole. Ed ora che le ho conosciute, intendo facilmente come spesso succedano [...]
[...] tratto un'impercettibile contrazione «di tutti i miei beni, esclusi quelli che intendo siano distribuiti nel modo qui appresso indicato, i miei [...]
[...] , con le labbra cucite, passava a rassegna i progenitori pendenti dalle pareti. «Intendo però,» riprese il lettore, «che nella divisione tra i due [...]
[...] alla Madre Badessa, pro tempore, della prefata badia, alla quale superiora intendo che resti conferita la facoltà di eleggere i sacerdoti celebranti [...]
[...] me concessagli in affitto con atto del 2 marzo 1847. E perchè detto mio figlio abbia una prova speciale del mio affetto materno, intendo che gli [...]
[...] coscienza; e giusto in questa circostanza solenne del mio matrimonio intendo rispettarlo. Ciò non vuol dire che Vostra Eccellenza abbia fatto [...]
[...] ; rammenti tutte le liti tra parenti, pei beni confiscati, per le doti delle femmine.... Con questo, non intendo giustificare ciò che accade ora [...]
[...] ... Siamo nel mondo... Abbiamo bisogno alle volte l'uno dell'altro. — Intendo... mettere avanti un altro... mastro-don Gesualdo Motta, per esempio. Un [...]
[...] il negozio faccia a faccia col genero, da galantuomini. — No, no, caro suocero. Non è la mia partita. Non me ne intendo. Quello che farete voi [...]
[...] in tasca... Io fo lo speziale... Non è affar mio... Non me ne intendo. Vi ho curato per amicizia... — Come l'altro tentennava il capo, diffidente [...]
[...] alle pezzate, mi devi avvisar subito; devi dire solamente: - Padron, bandiera! - chè intendo io». Tre o quattro giorni dopo, eccoti un uomo con un [...]
[...] : «Che cosa desidera?» Lui, Togno, che non conosceva neanche l'o, invece di dire: Carta bianca e inchiostro nero Non c'intendo per da vero, volle [...]
[...] dagli occhi lontan dal cuore! E poi, quelle sette righe, che miseria! Non una frase veramente affettuosa, non una parola di quelle che m'intendo io [...]
[...] che nel primo caso la società mi metterebbe al bando.... Quella società che invece onora e rispetta.... qualcuno che m'intendo io! E dopo ciò, a [...]
[...] divertirsi. Ma poi, quando vogliono far sul serio, cercano una come m’intendo io. – Compare Mosca dovrebbe prendere una come voi. – Io non ci [...]
[...] musica, vestita bene, come m’intendo io. Con un bel fazzoletto di seta in testa, e la collana d’ambra. Qui par di stare in mezzo ai porci, parola mia [...]
[...] passi ella mette una palla in un anello. Ho assistito al più strano duello ch'io abbia veduto, ed ho l'onore d'assicurarle che me ne intendo un [...]
[...] ! sono stato da lei. E poi? — Che cosa ti ha detto? Intendo ieri sera, nei giorni scorsi, dacchè, insomma, non la vedo più. — Non te lo imagini? Sei [...]
[...] col piccolo capitale metterò su un negozio di buoi. Me ne intendo io, di buoi, sapete. Chi lo sa? potrò fare fortuna. Anche voi, padrone mio, avete [...]
[...] . E principio col dichiarare che non intendo di scusare l'Amministrazione dell'Albergo dei Poveri di Napoli della condotta serbata sul ritardato [...]