[...] . Era semplicissima. Gli accordavano settantamila lire di titoli nell'emissione della Banca Italica di Credito Generale. Egli regalava diecimila [...]
[...] l'impressione di una fiaba orientale realizzatasi d'improvviso. La Banca Italica, costituitasi colla sottoscrizione, per parte dei promotori, di quattro [...]
[...] può perdonarsi. Era fallita la Banca dell'Agro romano all'impensata, un mese prima delle sue previsioni, sul più bello del giuoco al rialzo sulle [...]
[...] incartarci il salame. In compenso, le “Banca Italica” andavano alle stelle, ed egli era stato così bestia da non conservarne, nel suo cassetto, neppur [...]
[...] discorsi sulla convulsione finanziaria che la città attraversava. Correva una voce: a Como avevano scoperto il Gerente della Banca dell'Agro romano [...]
[...] si riallacciarono. Per una rapida associazione d'idee, presero a parlare della Banca Italica. Calcolavano che il cancan del rialzo si sarebbe [...]
[...] dei guadagni sorprendenti di Mario in quel rialzo della “Banca Italica”. Non si capiva d'onde il fortunato briccone avesse cavato fuori dei titoli [...]
[...] della rendita italiana, depositati alla Banca Romana, e che si accrescevano ad ogni distacco semestrale del vaglia. Padron Gregorio aveva un risolino [...]
[...] ritenere certa del fatto suo, fin che il capitale restava alla Banca. Dibattevasi nella penosa ricerca di un mezzo per indurre il suocero a ritirarlo ed a [...]
[...] frasi che parevano rispondere all'intimo pensiero di lei: credeva forse che se il gruzzolo restava alla Banca, non avrebbe trovato la strada di [...]
[...] gambe, ella poteva presentarsi alla Banca per ritirare quei quattro soldi che vi stavano a sua disposizione. Abbracciò la nuora, con una tenerezza [...]
[...] capitali deposti alla Banca. Voi non farete in realtà nessun sacrificio, non è vero? — Verissimo. Va bene. Fra pochi giorni mi sarò liberato anche [...]
[...] camera mia. Ella ritenne che il suocero volesse condurla di là per consegnarle una carta che l'autorizzasse a ritirare i titoli deposti alla Banca [...]
[...] si dovessero rimettere dei quattrini fra quelli custoditi alla Banca? Poi, egli consentì a transigere: si sarebbe fatto punto a San Pietro [...]
[...] di successione sui capitali deposti alla Banca Romana. Si tratta di cinquecentonovantatremila lire nominali. Gli occhi di Teta e di Pippo [...]
[...] ragionevole montarsi la testa con fantasie che nessun fatto positivo confermava. Alla Banca Romana nessuno aveva toccato il capitale della famiglia, e [...]
[...] Banca, — proseguì il cavaliere. — Ce ne sbrigheremo anche più sollecitamente, se potremo ritirare i titoli senza che l'ufficio di registro se ne [...]
[...] concetto. Lei lo comprese perfettamente: — Lasciamo i discorsi inutili. I capitali che papà aveva deposto alla Banca Romana, sono miei da [...]
[...] capitali di padron Gregorio non uscissero dalla Banca Romana. Trattavasi di un atto giudiziario da intimarsi prima di sera alla Banca, già [...]
[...] cronaca forense. Irene aveva prodotto un atto col quale il defunto Gregorio Ferramonti la dichiarava proprietaria dei capitali deposti alla Banca, in [...]
[...] a Londra della Banca Dumenville e C. di Parigi. Nei frequenti viaggi che il principale faceva alla capitale inglese, John gli aveva parlato di [...]
[...] alla Banca dove tengo un po' di denaro.... — Quanto le occorre? Due, tre mila lire? — Due, basteranno. — Eccole qua. Le ò in tasca; non le faccio [...]
[...] Banca cooperativa dei suburbi. Id. id. Il signor Giuseppe Buttarelli, mercante di coloniali. Id. id. Il signor Arturo Cantaluppi, capomastro. Id. id [...]
[...] facesse, quando arriverà, domani. Perchè Totò è collega in banca del Guglielmi; e quando à saputo che c'era qui la moglie dell'amico, le si è [...]
[...] prevedeva questo guaio; quale membro della Commissione di sconto di una Banca cittadina, le era passata per le mani una cambiale colla sua firma. — E [...]
[...] deposito di stalloni; e un istituto di credito, la Banca Merdionale, stava per sorgere; e il Governo prometteva d'intraprendere una quantità d'opere [...]
[...] accordare a Giulente zio; ma quei guadagni, quantunque grossi, non potevano bastare alle grandi operazioni che disegnava. Fondata la Banca Meridionale [...]
[...] stava in un angolo con Benedetto 379 spiegandogli le proprie idee sull'avviamento della Banca Meridionale, che sotto la direzione di don [...]
[...] precipuamente all'istituzione della Banca Meridionale di Credito non era certo il più piccolo; e don Lorenzo Giulente, nel suo gabinetto di direttore [...]
[...] qualche povero diavolo ritardava di qualche giorno il pagamento. Ora, della «carta sporca», come chiamava i biglietti di banca, ella non voleva [...]
[...] della Camera di commercio, del Comizio agrario, presidente del consiglio d'amministrazione della Banca di Credito, consigliere di sconto alla Banca [...]
[...] di Mirabella, il marchesino Cugnò! E la polizia, se ricorrevano ad essa, faceva accomodar la cosa: qualche biglietto di banca, e tutti lesti. Ma [...]
[...] zio aveva avuto la direzione della Banca, così Giulente nipote era stato fatto sindaco!... Tutte quelle accuse dei suoi nemici giravano per il [...]
[...] casa in via del Plebiscito.... Per suo mezzo, don Blasco fu ammesso allo sconto alla Banca di Depositi e Crediti, e una cambiale di venticinque [...]
[...] chiusi. La stanza era spaventevolmente vuota. Non c'era che un crocifisso di stagno ricamato di ragnatele alla parete e una banca spaccata dalla falce [...]
[...] , proprio, perchè era della ingratitudine nera. Sovente, quando era da lei, apriva il partafoglio gonfio di biglietti di banca e le diceva [...]
[...] banca. Non era ancora venuto il giorno di fargliela scontare. Ma non era lontano. Guai a lei se si fosse permessa una sola smorfia. Avrebbe fatto uno [...]
[...] sentirsi strangolare dal boccone in gola. Madre di gesso! Con una banca di ortolana che poteva dare da mangiare a una famiglia numerosa, la si è [...]
[...] . Egli verrà a trovarvi per consegnarvi l'atto di procura che vi autorizza a riscuotere alla mia banca tutto ciò che vi occorrerà per la ricostruzione [...]
[...] io li aveva messi in una Banca per conto vostro, sotto il mio nome, per non far scoprire la cosa a vostro fratello il quale vi avrebbe domandato di [...]
[...] dove vi erano venuti quei denari. Ora la Banca è fallita. Che colpa ce ne ho io? – Imbroglione! gli sputava in faccia donna Rosolina colla schiuma [...]
[...] alla bocca. Truffatore! Io non vi aveva dato quei denari per andare a metterli in una Banca che falliva. Io ve li avevo dati per tenerci gli [...]
[...] Maria conservava una scatola colma di biglietti di banca e un piccolo cestino di monete; tutte le donne dei principali nuoresi la guardavano con [...]
[...] che racconta Elias Portolu, di quei due che hanno rubato una valigia piena di biglietti di banca? L'Antine scherzava, ma nella stesso tempo parlava [...]
[...] salvare i poveri dalle unghie degli usurai, e i ricchi risposero creando un Banco di prestiti, detto Monte di pietà o Banca della carità. Gl'interessi [...]
[...] certa somma; una Banca centrale per la Provincia con agenzie nei rispettivi Comuni; Banchi che piglino il posto dei Monti di pietà, rivolgendoli [...]
[...] il vinaio mettervi mille volte i biglietti di banca, e lo portava sempre con sè, non osando di mostrare troppo apertamente d'essere ricco, ma [...]
[...] spesso glielo consentivano i suoi affari di banca e la sua parentela aristocratica e numerosa, il barone veniva a visitarla, a tenerle compagnia [...]
[...] .... Uu ! bocca chétati ! - Montanine? ... alla larga! -- Pianigiane ? ... fuori di casa ! - Cittadine?!... alla messa insieme, ma una banca per uno [...]