[...] buona giornata! I cacciatori corsero ad affacciarsi all'abisso e videro in fondo sulla neve terrosa di una valanca le tre bestie già immobili [...]
[...] la gamba sana, si trascinò in mezzo a dolori laceranti fino all'orlo del burrone, e si affacciò all'abisso ghignando di terrore. I camosci erano [...]
[...] quando in quando la costa rompe in precipizi smisurati e allora la strada che piombò a perpendicolo fino sul margine dell'abisso, fa una [...]
[...] quattro, li schiaccia e li travolge, l'abisso li attira: sentono nelle orecchie l'uragano delle corse sfrenate e ai polsi il martello del sangue [...]
[...] , non sorgono per indicare il cammino, bensì per consacrare il punto donde altri prima di loro piombo nell'abisso smisurato, donde essi [...]
[...] ! Che abisso lo separava dal lago! Le pietre smosse vi precipitavano: dopo due o tre colpi secchi battuti sulle roccie, correvano cantando sul [...]
[...] strascinò, vi sedette, le gambe penzoloni nell'abisso, ed aspettò la morte. Ebbe un momento l'idea di affrettarla, precipitandosi nel crepaccio [...]
[...] all'occhio esercitato un abisso di cento metri non fa più senso che un muro di cinque. Ma se la sera il ragazzo non fosse rincasato, quelli che lo [...]
[...] coscienza inesorabile della realtà attuale, lo costringeva solo ed immobile nell'abisso del dolore senza misura. E Maria Maddalena, come il picchio [...]
[...] impercettibili, sospesi a mezza costa 342 con un abisso sul capo ed uno ai piedi, terribilmente pittoreschi, dei quali l'estate nasconde il miserrimo [...]
[...] l'abisso, sui rami scheletriti degli alberi, sui ponti, sulle croci che sorgono lungo la via. E inchinavano danzando la testa e la piegavano in [...]
[...] additandoci una graziosa casina. A quelle sole parole scorgemmo tutto l'abisso che dovea separare Brusio dalla società, in quel momento in cui lo [...]
[...] non era il momento di parlare al suo amico: e sospirando tristamente, poichè allora soltanto scoperse lo spaventoso abisso del precipizio su cui [...]
[...] questa lontananza sembra calmo e lievemente increspato, e che muggisce colla sua voce potente fra i precipizii dell'abisso che circonda le [...]
[...] sul mare. Due tavoloni di querce sono gettati su di un arco in rovina per traversare l'abisso orribile che si stende al di sotto, in fondo al [...]
[...] nell'abisso che dovevamo traversare era buio profondo; e gli echi ne erano mugghianti; e gli sprazzi di spuma biancheggiavano come giganteschi fantasmi [...]
[...] . «Un momento mi sembrò che l'immenso fascino di quello spaventevole abisso attraesse l'abisso doloroso del mio cuore; che quei bianchi fantasmi [...]
[...] certe movenze dell’azione che si incontrano nello Zola. Ma fra Walter Scott e il Manzoni c’è di mezzo un abisso; e quando lo Scott, rispondendo [...]
[...] che fa vi apre un abisso di questo cuore umano dove la bestia 175 ringhia e appetisce più che non si voglia far credere da certi moralisti da [...]
[...] hanno l'abisso: ma non dubitate, non vi cadranno. Se li lasciassi fare, Dio mio!... ne farebbero delle grosse, e non farebbero punto quello [...]
[...] altr'uomo stava per essere calato giù nell' abisso, su cui sorvola presto l'oblio e resta sempre il mistero. III. Filusella dunque s'era [...]
[...] inesorabile che travolgeva tutti giù nell'abisso; laddove invece, rivolgendosi a esaminare in sè stesso quelle medesime azioni, esse non gli parevano [...]
[...] guardare la scala buia e lunga, pareva, scendendo, avventurare il corpo sopra un abisso. Nella taverna, di sopra, non v'erano, a quell'ora, che Gustavo [...]
[...] . Nessuno, tranne il Bentoni, deve sapere che tra noi e voi è un abisso che nessuno può colmare. Voi abiterete le stanze che vi verranno assegnate, e [...]
[...] era contratta, tenendogli aperta la bocca come un abisso spaventevole. Il prete gli raccolse le mani e gli mise il crocefisso sul letto. La moglie [...]
[...] fede in un avvenire, s'era lasciato prostrare, affondando, di giorno in giorno, in un abisso sociale dal quale non sarebbe uscito che morto. La [...]
[...] spalancava come un abisso illuminato all'orlo dal candore dei denti. Si facevano notare per gli anelloni d'oro nelle orecchie, i capelli pettinati alla [...]
[...] inondata di lacrime. Tu sei mia! Senza la mia impotenza maritale... — Troppo tardi, Giorgio. La è finita. Le tue parole hanno scavato l'abisso [...]
[...] - 261 - sua sensazione fu di essere divenuta leggera, qual piuma trasportata nell'aria, via via, come cullata da braccia amorose, nell'abisso [...]
[...] c'era nessuno intorno a loro. Davanti la campagna, a tergo le mura della città; ed era come se fra essi e l'universo ci fosse di mezzo un abisso. ll [...]
[...] di un'idea subitanea. — No! È meglio restare così. Amici, se vuoi. Noi ci scaviamo un abisso sotto i piedi. — A che pensi, adesso? — domandò Mario [...]
[...] sogno. Adesso lei lo pregava con una tenerezza strana e penetrante di espressione. Egli vedeva l'abisso in cui era caduto, non era vero? Ebbene [...]
[...] fanciulla c'era un abisso. Sotto a un pergolato di foglie, coi piedi nell'erba e gli occhi sull'orizzonte Amarilli gustava una gioia placida [...]
[...] d'una rupe che sporgeva instabile sull'abisso, ed ora vedendo una rupe sospesa sopra di noi, mezzi accecati da soffioni di vapori aciduli in [...]
[...] non per ciò le due classi si mischiano o si confondono; e nell'abisso che le separa, nessuno finora ha tentato di gettare un ponte. I precedenti [...]
[...] ricadere adagio adagio le mani della sorella, quasi un abisso si scavasse fra di loro. — Allora!... Fa quello che vuoi... fa quello che vuoi... E le [...]
[...] esteriori mutano; certo, tra la Sicilia prima del Sessanta, ancora quasi feudale, e questa d'oggi pare ci sia un abisso; ma la differenza è tutta [...]