[...] tanti anni, quando viveva don Pantaleo. Non ci poteva essere dubbio; don Zua all’esame sarebbe riuscito il primo. Egli affrettava, col pensiero [...]
[...] affrettava a farla imbandire sulla mensa comune, con gran giubilo dei touristes inglesi i quali notavano sul taccuino delle memorie la data del giorno [...]
[...] Ciamberì e affrettava verso Torino temendo non ve lo precedesse per il Moncenisio il padre Vittorio Amedeo, geloso di riprendere l'abdicato potere [...]
[...] delle circostanze solenni, s'affrettava verso le scale, liberandosi dagli importuni con un gesto del braccio e un «Vengo!...» spazientito. Il [...]
[...] lacrime; ella nondimeno aspettava, affrettava coi voti più ardenti qualcosa: non il ritorno di Raimondo, che sarebbe stata una gioia troppo [...]
[...] angioletti, ella affrettava col desiderio il matrimonio di Lucrezia, poichè subito dopo li avrebbe raggiunti. Tutto era pronto. Nella casa degli [...]
[...] più piede dallo speziale. Il pomeriggio, passando dinanzi alla bottega, affrettava il passo, guardando dritto dinanzi a sè, e se c'era gente [...]
[...] all'aratro, e ove il solco in pendio era più scabro, affrettava con una placida voce e una lunga mazza, simile a un’asta antica, l'operosa lentezza [...]
[...] diventare tutt'insieme un solo terribilio. Sotto le raffiche ardenti che spazzavano la strada e sbattevano porte e finestre, la gente s'affrettava a [...]
[...] , raggomitolato nell'angolo della carrozza, Giacomo, ripensandoci, ci trovava persino delle attrattive, lo affrettava col desiderio quell'incontro con [...]