[...] all'occhio o all'udito schiettissime tracce della lunga occupazione spagnola. Domandai ad un catalano di mia conoscenza, e glie lo domandai da vero [...]
[...] da bolle schifose o da uno strato di lordume ributtante. La loro occupazione, in tempo che mi guardavano trasognate, come se fossi stato una bestia [...]
[...] peggio il tempo d'aspetto tutti hanno trovato una occupazione. Gli ultimi, quelli in piedi, masticano saporitamente la cicca acquistata poco fa dal [...]
[...] andò a letto alle nove con un dolor di capo da impazzare, e il povero sor Alceste non trascurò, è vero, per distrarsi, la sua occupazione geniale [...]
[...] loro non se la dicano molto per ragioni di nepotismo. Però non si lasciano mai; e l'occupazione del Cappellano, quando seguita il principale, è [...]
[...] possibilità per lei di spargere lagrime. Essere bella, divertirsi: questa cara e incessante occupazione, la sola a cui era avvezza fin da bambina [...]
[...] e volendo ad ogni costo trovare un piacere nella nuova occupazione. La parte più gaia della partita restava però sempre l'asciolvere, fatto [...]
[...] sua borsetta cavando fuori questa volta una calza e mettendosi a lavorare zitta zitta. Solo gli occhi, che l'occupazione meccanica non vincolavano [...]
[...] cogli occhi che portano attorno la tristezza di un'occupazione troppo lunga. La 33 della prima scala del blocco C le tipicava. Tutto il Cortilone [...]
[...] avuto una occupazione fissa, che non sapevano alzarsi alla campana di un orario, o attendere a un lavoro costante, e che erano assolutamente [...]
[...] poesie ma di nascosto del padre, perchè questi giudicava la poesia un'occupazione indegna di un vero uomo, d'un cristiano, sebbene il Re David [...]
[...] dunque non si creava qualche pensiero, qualche occupazione? Se non voleva saperne d'imitare quelli che non avendo interessi propri, s'occupano di [...]
[...] via ai suoi pensieri, a darle un pretesto purchessia di occupazione; in quel bisogno irresistibile che è nelle nature espansive di possedere e di [...]
[...] . - Se vuoi, - gli disse, - poichè qui ci avanza tempo, ti insegnerò a scrivere e a leggere! Pietro accettò con entusiasmo, e la nuova occupazione, a [...]
[...] della ragione, non passerà mai più l'aborrita soglia, ove ogni cosa, ogni fisonomia, ogni occupazione gli diceva: «Sei reo.» Ora nulla può provare se [...]
[...] , non avendo più affari proprii, la sua costante occupazione era stata di ficcare il naso in quelli degli altri. Ragazzo, egli aveva visto i bei [...]
[...] per esso ogni altra occupazione, non badando agli affari proprii, non andando mai in campagna, lasciando fare ai castaldi e agli affittaiuoli [...]