[...] Amerigo, udendo poi come quella severità d'occhiate e virtù parolaia andasse a finire, ne rideva in segreto a crepapelle con gli avventori [...]
[...] vispissimi e neri occhietti un balenío irrompente d'occhiate: scoteva il capo, mordevasi il labbro, batteva il tacco: tutto questo era come un prologo [...]
[...] , gli gettava delle occhiate sospettose e bieche da serpente nemico, allora si sentiva mordere le viscere dalla bile, allora si faceva una gran [...]
[...] le donne lo guardavano un po' distratte, e un po' anche come se egli, che vibrava lucide occhiate di sotto la morettina, cominciasse a metterle in [...]
[...] farsi coraggio perchè sarebbe presto guarito. Lui che invece si sentiva morire, rispondeva a' suoi consolatori con delle occhiate lucenti d'odio [...]
[...] quell'occhio bestiale che l'aveva sempre ammaliato, e tracannò ubbidiente come un fanciullo. Voleva fermarsi lì, ma attratto dalle occhiate tremule e [...]
[...] rovello che aveva represso tanti anni, ogni volta che s'era abbattuto in colei, ora se lo sentì tutto muggire dentro e forzar le dighe: le occhiate [...]
[...] . Un angelo, che avrebbe consolato il suocero soltanto con una delle sue occhiate soavi, con uno dei suoi sorrisi pieni d'incanto, colla sua voce [...]
[...] aver vinto la partita. Allora schiacciò i riottosi colle sue occhiate compassionevoli, coi suoi freddi sorrisi, dove un disprezzo appariva. Non la [...]
[...] protezione. Aveva talvolta certi lievi sorrisi, certe lunghe e pallide occhiate, che mettevano i brividi nelle ossa di Teta. Insomma, un senso di disagio [...]
[...] Sant'Antonio. Ridevano molto. Si lasciavano scivolare sulla china di scherzi provocanti, ed Irene non comprendeva le occhiate, i sorrisi ed i sospiri [...]
[...] osceni; come un dilagamento di sogghigni equivoci e di occhiate impudenti. E quel grande strepito, quel fremente formicolìo di vita plebea, eruttato [...]
[...] sua moglie ed a suo fratello. Aveva delle cupe inflessioni e delle occhiate livide, che mettevano addosso sordi brividi. Ma la sicurezza [...]
[...] riuniti da un istinto comune, che nessuno di loro avrebbe saputo definire. Si ricambiavano occhiate cupe, piene del raccapriccio di trovarsi [...]
[...] . Non gli sfuggivano le occhiate lunghe ed equivoche di coloro che fiutavano in lui il galeotto od il cadavere. Molti si domandavano certamente a [...]
[...] . Ma intanto osservava di sottecchi le arie languide di donna Fifì, la quale sembrava struggersi sotto le occhiate incendiarie di don Bastiano [...]
[...] quell'aria ritrosa di chi si fa pregare per mettersi a tavola, di chi vuol vender cara la sua mercanzia. E le occhiate lunghe della cuginetta, i [...]
[...] occhiate tenere... Ma chi ha giudizio, dall'altra parte, deve badare ai suoi interessi... Vedi come son sciocchi quelli che piangono e si disperano [...]
[...] figliuola sarebbe arrivata chissa dove! Donna Agrippina Macrì e le cugine Zacco saettavano occhiate di fuoco sul cappellino elegante d'Isabella, e [...]
[...] !... — Essa aveva certe occhiate nere che non le aveva mai visto. Con certo suono che non le aveva mai udito nella voce rauca, essa gli diceva [...]
[...] tornarono a palpare e a interrogare il malato, scrollando il capo, con certo ammiccare sentenzioso, certe occhiate fra di loro che vi mozzavano il [...]
[...] occhiate piene di sospetto, anche nella preoccupazione affannosa di dissimularla in vari modi. Adesso non aveva più suggezione di nessuno, e [...]
[...] voleva dire; solamente gli scappavano di tanto in tanto delle occhiate che significavano assai, al veder la figliuola che gli veniva dinanzi con [...]
[...] , le lunghe occhiate freccianti, certi movimenti delle spalle; e nel modo di voltare il capo indietro sporgendo il busto, nelle voci scalate [...]
[...] scambiavano occhiate poco rassicuranti. Don Leopoldo tremava, sinceramente commosso e più sinceramente ancora - 141 - imbarazzato; Calmi, affatto [...]
[...] , - 323 - lasciandosi dietro occhiate di ammirazione e di invidia all'indirizzo di Keptsky, che erano per lei la più squisita soddisfazione [...]
[...] venivano dinanzi agli occhi scene passate, dettagli che prima le erano parsi insignificanti, occhiate, parole a voce bassa, segni di convenzione [...]
[...] giovani amiche che godevano al riflesso della sua bellezza, passava fresca e profumata come una rosa, con gli sguardi a terra fra le occhiate di [...]
[...] fermezza. Si asciugavano il sudore della faccia senza che fosse caldo, sospiravano forte, e barattando fra loro occhiate dolorose e pochi [...]
[...] in quel momento sedeva tutto compunto, e dal suo stallo d'onore, stringendosi al petto le braccia incrociate, mandava occhiate e sospiri al [...]
[...] quando in quando, certi rigiri di frase, un certo tono di voce, certe occhiate furbe ed indagatrici alle quali non avrei giurato che fosse estranea [...]
[...] sanguigno stimolante, mentre essa mi lanciava di sottecchi delle occhiate furbe, sicura di far colpo. E quando le ebbi detto che era bella [...]
[...] montagne ed in specie quelli del Solaro e della sua Cedrella. La conversazione continuò taciturna per mezzo di monosillabi e di occhiate, che volevano [...]
[...] responsabilità; e fino a tanto che non guarisca... o non muoia, mi appartiene. - Dopo un'ultima scarica di frasi, d'occhiate, di gesti, la padrona di [...]
[...] punti dava delle occhiate alla lampada e sgrolla,a la testa come se ne fosse poco persuaso; alla fine la prende in mano borbottando a voce [...]
[...] poveracci rimasero ad aspettare seduti sul muricciolo, e senza aver coraggio di guardarsi in faccia; ma gettavano occhiate lunghe sulla strada d’onde [...]
[...] occhiate d'orrore delle amiche e degli amici di Edoardo. Se prendeva parte alla conversazione, vedeva delle smorfie e si sentiva premere il piedino [...]
[...] ne cominciava ora a mormorare, e tra la servitù delle due case correvano già certe occhiate d'intelligenza, si scambiavano certi commenti che [...]