[...] riempiva il bicchiere, esclamava ogni tanto: — Ah! ah! finalmente m'accorgo che non ò spesi inutilmente i miei denari per far studiare queste [...]
[...] , dell'ingenuità! Me ne accorgo adesso. Come era ingenua quella mia furberia da fanciulla disinvolta e vissuta! Quante cose ò imparate, oggi, in [...]
[...] meno possibile, riprenderò il tema di ieri: la festa dei Galli. Se ti dicessi che mi ci sono divertita, direi una bugia. Che vuoi? mi accorgo ogni [...]
[...] . A questo son giunta! E se mi volgo a guardarmi indietro, mi accorgo che ho fatto molto presto: e che sono andata più in là e più in fretta di quello [...]
[...] accorgete? A me mi pare d'esser sempre quello di vent'anni fa!» - «Anca a me, alle gambe, mi pare; ma s'invecchia! E lo sa a che me ne accorgo? me ne [...]
[...] accorgo a questo, che quelli che eran vecchi, quando ero ragazzo io, dicevan male di noi giovanotti, e anch'io ho cominciato a dir male della [...]
[...] tento tutte le occasioni per travedere in te... e non m'accorgo, pazza, disgraziata ch'io sono, che tu non lo trovi... che tu hai la generosità [...]
[...] verso l’uscio dicendole: « — Belviso, io vi manderò a chiamare più tardi. Mi accorgo che in tutta la notte non avete chiuso occhio. Andate a [...]
[...] qualche tempo. È un dono di quel povero vecchio! Dio mio! — soggiunse guardandosi intorno, — m'accorgo sempre più, che accogliete molto male la notizia [...]
[...] ne accorgo... - Ma cosa vuoi che venga a fare? - Così, per vederti. per... vederci... Perchè anche tu mi vuoi bene, lo so, sì, ora mi vuoi bene [...]