[...] in bottega era ben accetto ad ognuno: era svelto a servire, rendere i resti, rispondere barzellette, di quelle che più gustavano gli avventori [...]
[...] e per il suo spirito molto accetto nelle sale più signorili, pareva alquanto seccato: nondimeno, come degnandosi, sollecitò, eccitò, incoraggiò [...]
[...] di quei cambiamenti subitanei che la rendevano anche più irresistibile, aggiunse subito, scherzando: — Mi ci proverò... accetto! E se sarete [...]
[...] più velenose. Ma se non vuoi... — È per farvi piacere? Allora accetto qualunque cosa. Che debbo dunque fare, io? Nei riflessi dorati del sole, ella [...]
[...] deputati Bertani e Di San Donato, accetto l'augurio che quegli mi fa, che io possa ristabilire la Scuola dei Sordo-muti; non l'accetto solo per me, ma per [...]
[...] petto a dieci passi! – Accetto! – esclamò Pietro col suo accento vivo e brusco. – Caspita! lo sapevamo; giacchè abbiamo accettato per voi [...]
[...] l'accetto. Se avessi una sorella, se questa sorella stesse per isposare Riccardo Keptsky, io le direi, come dico a lei, Lydia Valdera: Kepbsky è un [...]
[...] sa tutto, non se lo fece ripetere dne volte: « Sta bene! Sta l)enone ! Accetto! » Consegna i cinquecento scudi a quell'uomo e dice: « Ohe ! fratelli [...]
[...] questo modo? - Tu accetti il testamento? - insisteva Lucrezia, rivolta al fratello. - Sicuro che l'accetto! - Allora ce la vedremo in tribunale [...]
[...] vittoria è nostra! - Accetto di cuore l'augurio cortese. E Baldassarre, dimenticato il torto che gli aveva fatto il principe defunto, si fece in [...]
[...] , le facevo tribolare. Si sa, quando si è ragazze! Non ero però delle più cattive. Sì, quello lo accetto di cuore. Lo zabaglione è sempre stato il [...]