[...] ... Voi non sapete che gastigo di Dio è Speranza, mia sorella!... Voglio finirla!... Ciascuno per casa sua. Dico bene, canonico mio? canonico [...]
[...] qualcosa da mettere sotto il dente, dopo una giornata simile. Frugava nel cassone del pane. Speranza sempre dietro, come il gastigo di Dio. — Fra poco [...]
[...] ch'è così ostinato!... Una disgrazia... un gastigo di Dio! — Che volete farci? — rispose don Gesualdo. — Non tutti i negozi riescono bene. Anch'io, se [...]
[...] baco che s'era mangiati tutti i Trao, e figliuoli era certo che non ne faceva più. Un vero gastigo di Dio. Un affare sbagliato, sebbene il [...]
[...] gastigo di Dio che avevano sulle spalle, l'ora che si faceva tarda. Intanto mastro Nardo tiro fuori la mula dalla stalla. Rimasero ancora un [...]
[...] moglie. — Siamo venuti per questo... Come sta la cugina? — Come Dio vuole!... Come ci avessi il gastigo di Dio sulle spalle!... Non ho testa di [...]
[...] donne di spirito, in particolare, per gastigo della loro malignità, ne manchino affatto. MARIA. Con voi non si può ragionare! FEDERICO [...]
[...] mesi dell’anno.... Il Daudet gli amministra intanto un assai grave gastigo. « Bruscamente, senza dire una parola, ella si slanciò, attraversò [...]
[...] un luogo di pena! riflettei. E che inventeremo allora per le ricompense? Ma non è possibile, pensai, che quei giovani non siano beati di un gastigo [...]
[...] di suo padre, peggio gastigo non poteva toccargli, a lui, garzone vinaio, e già preso dalla stracca negligenza e dalla dondolaggine cittadina [...]
[...] ; un vero gastigo di Dio. La sera trova il pastore: «O pastore, buona sera; e oggi come t'è ita?» «Benone. Sai? sono andato al monte, e ci è stato [...]