[...] , nell'ebbrezza ineffabile di un'impudenza suprema. — Senti: sono proprio venuta nella vostra famiglia per impadronirmi delle vostre sostanze. Vi ho [...]
[...] . La crisi della sua collera durava ineffabile nella contrazione della bocca semiaperta e fremente, nel livido pallore del viso, nell'infiammata [...]
[...] toccato ad Irene ridurlo al punto a cui si trovava. — Oh, parole! — balbettò la giovine donna singhiozzando, coll'amarezza ineffabile del suo [...]
[...] crogiolavano in una ineffabile beatitudine. Ed aveva delle vere debolezze per lui: non sapeva impedirgli di bere un bicchiere di vino di più; negargli [...]
[...] attribuiva tutto il merito a Mario, si mostrava più che mai affezionata al cognato, portando nella casa del suocero il fremito ineffabile della sua [...]
[...] di semplicità ineffabile. Ella certo ignorava il proprio sacrificio; nessun'altra donna al suo posto avrebbe saputo imitarla. E padron Gregorio [...]
[...] martirio ineffabile del suo amore disperato. Avrebbe voluto poter credere che sua cognata fosse un genio delle tenebre, una fata, un demonio, uno [...]
[...] ineffabile d'amore delle madri, alla spalliera della sua seggiola, unì le sue istanze a quelle di Raimondo per indurre suo figlio a prendere un [...]
[...] , con un'ineffabile espressione di disperata amarezza, quel lume che splendeva chiarissimo in quella stanza riboccante d'armonia; si levò il [...]
[...] cuore, io non potrei arrivare a descrivere tutto lo strazio ineffabile di quest'agonia immensa che è durata 15 giorni; in cui ho dovuto divorare le [...]
[...] vicino, che la stanchezza dell'animo non vincesse anche il desiderio ineffabile che ho di quest'amore... e che tutto questo tesoro di diletti [...]
[...] appannata, vitrea, fissa, ebbe un lampo, un raggio di uno sguardo in cui balenava tutto l'ineffabile amore che l'agonia non poteva assopire in quel [...]
[...] ineffabile, una pace serena, un tal senso di beatitudine che posandosi sul core lo stringe, e lo stringe con tanta dolcezza che a poco a poco ci [...]
[...] d'ineffabile malinconìa. Il fascino di questo abbrustolito Prometeo, che ravviva con la sua anima di fuoco tutte le membra della bellissima sfinge [...]
[...] viaggiatore di profonda ed ineffabile malinconìa. Principiammo la salita del cono. Se Ercole avesse intrapreso quell'ascensione, io non dubito punto [...]
[...] — amore privo di desiderio, dolore confortato da una ineffabile tenerezza — e pellegrinò ancora, attraversando la folla senza guardarla, assorto [...]
[...] dolcezza ineffabile. Il giorno seguente e gli altri ancora Lydia non visse che per Eva. Andava a trovarla, mettendosi in tasca del danaro [...]
[...] trio mattutino, alla passera solitaria che si lamenta nel cavo d'una rupe, aveva dato ai loro occhi una tinta d'ineffabile malinconia. I loro [...]
[...] , s'era un po' ritratta da lui, ma sol per concedergli una languida e breve vigilia, o per prolungargli il tormento ineffabile d'una disperata agonia [...]
[...] quel sorriso ineffabile, che fu largo compenso per qualunque lavoro o sagrifizio fatto da altri durante la sua vita, ci ripeta ancora: «In quanto l'hai [...]
[...] pure in altri luoghi, l'ineffabile felicità domestica provata da fanciulla; il giovane viziato dalle preferenze della madre e finalmente uscito [...]