[...] del giovane poeta di Primo vere e di Canto novo, ma più, dal carattere raffinato, complesso, corrotto, se così vi piace, dell’arte moderna [...]
[...] era più la stessa cosa. Chissà perchè?... Essi avevano assaporato il frutto velenoso della scienza mondana; il piacere raffinato dello sguardo e [...]
[...] ricercata; e più gli piaceva, e più l'ammirava. Aveva preso anche lui, alla sua maniera, il gusto del fastoso, del prezioso, del raffinato, del [...]
[...] ogni sera. Come vedi, niente di compromettente. Il più.... irresistibile sarebbe Giovenzani, il romanziere gentiluomo e raffinato del quale ti ò [...]