[...] , abbassando per metà le palpebre e il tono della voce: - 55 - — Benissimo: e lei? L'orchestra intuonava una polka. — Non ha impegni? Sì, ne aveva [...]
[...] segnava un'orma livida intorno alle loro palpebre. E continuarono così, per il resto della notte, osservando, osservando... V. Il mese di [...]
[...] fondo a' suoi occhi neri, nel raggio vellutato dello sguardo che sembrava, talvolta, nascondersi all'ombra delle palpebre, ella proteggeva il [...]
[...] gesto, un lieve battito delle palpebre, fecero sorgere in Lydia la memoria esatta del colloquio ch'ella aveva avuto con Calmi, tanti anni prima [...]
[...] , come sotto l'impulso di un languore voluttuoso. Ma a furia di guardare, le palpebre di Lydia si abbassarono. Un torpore l'invadeva nel benessere [...]
[...] palpebre, - 304 - preso da un torpore senile; la testa, gli ciondolò sul petto, le mani gli si allentarono, lasciando sfuggire la Revue [...]
[...] sofferente, sollevata che gli ebbe la testa senza scomporlo, gli fece trangugiare la medicina. L'ufficiale, aperte le palpebre, volse la pupilla [...]
[...] prostrazioni, egli restava con mezzo aperte le palpebre violacee, dal cui spiraglio si vedeva l'occhio vitreo e torbo, con dischiuse le labbra [...]
[...] , smarrita, senza comprendere ancora, ma col presentimento di 120 qualcosa d'orribile, di nuovo, d'ignoto, d'inaspettato. Battendo le palpebre, faceva [...]
[...] bande, con la classica semplicità delle Madonne. Quando il piccino, su'l punto di piangere, cominciava a stropicciarsi le palpebre inarcando [...]
[...] : Cinquecento cinquanta! Il banditore (a un batter di palpebre de' begli occhi romani): Seicento! Seicento! E si libera! Uno!... Il perito [...]
[...] seri ma aridi, preferiva i versi dolci e sonori; e quando era rimasto disteso per ore ed ore alla larga ombra d'un olivo, con le palpebre [...]
[...] ereditato il ticchio della palpitazione delle palpebre ogni volta gli si parlava d'interessi. Del padre non aveva che la tendenza al pancione e [...]
[...] , con la fronte dalla pelle gualcita, con le palpebre scerpellate e rossastre, e con una configurazione facciale scimmiesca. Era la cagna del Cortilone [...]
[...] faccia patita, con le palpebre arrovesciate, scrofolosa, esile, senza fianchi, coi piedi pesanti e piatti e con la spalla sinistra che le si [...]
[...] stento le palpebre quando la si schiaffeggiava per risvegliarla. Era un mestiere per il quale ci voleva molto cuore e uno stomaco di bronzo [...]
[...] nulla, con le mani in tasca, con le palpebre che gli si sbattevano per togliersi dinanzi la figura che stava per fargli commettere una indecenza [...]
[...] aveva lasciato chiudere le palpebre. Ella era in ginocchio che pregava la Madonna che doveva guarirla con la eloquenza del suo cuore [...]
[...] sogghigno degli spiriti che l'hanno invasa e s'alza con le palpebre enfiate e con gli occhi pieni di vibrazioni che riproducono il tormento della [...]
[...] palpitante; ma appena egli ebbe coscienza del suo desiderio se ne vergognò, arrossì e chiuse le palpebre. 44 Per alcuni istanti non udì che il [...]
[...] , sempre taciturno, col pungolo in mano. I buoi respiravano faticosamente; le loro corte palpebre rosse si abbassavano quasi con dolore sui grandi occhi [...]
[...] orecchie gli ardevano, le palpebre, sebbene pesanti, non volevano chiudersi del tutto: striscie rosse solcavano le pareti, il letto, il pavimento [...]
[...] passavano religiosamente sulle palpebre. - Cos'è? - domandò Maria. - È il miracoloso olio della lampada di Nostra Signora, che preserva dal mal [...]
[...] palpebre e si curvò sul suo piatto. - Egli non pensa più a me: è venuto per farmelo capire. Ve bene, - pensò; ma non seppe perchè aggrottò le [...]
[...] operavano uno sforzo prodigioso per non cedere alla pesantezza delle palpebre, onde fissarsi ancora su di Pietro, quantunque non lo vedessero più [...]
[...] quelle palpebre coll'impeto dei suoi baci; cercando trasfondere la vita che sentiva rigogliosa, giovane, potente in lui, nel soffio che alitava [...]
[...] febbre, e bianco di polvere anche lui, schiude un istante le palpebre gonfie, levando il capo all’ombra dei giunchi secchi. È che la malaria v’entra [...]
[...] palpebre al sole per capacitarsene. La prima volta, al vedere tutta quella gente insaccata nei carrozzoni che passavano dalla stazione, parve che [...]
[...] palpebre che battevano, colpite dalla Luce più viva, sugli occhi illanguiditi come avesse sonno. Bianca posò la mano sul braccio del cugino, il [...]
[...] brace in viso, e chinò gli occhi. Don Ferdinando aspettò un momento la risposta a bocca aperta, battendo le palpebre. Indi tornò nella dispensa a [...]
[...] fargli la festa... a vostro nipote don Gesualdo... Bisogna nasconderlo... Egli ammiccava, colle palpebre floscie e cascanti, accennando di sì [...]
[...] faccia ad uno ad uno, allibbita, battendo le palpebre. — Che volete fare, signori miei? — azzardò infine timidamente. Don Gesualdo, che non si reggeva [...]
[...] dolore mortale senza lacrime. Quando risalii nella mia stanza il mormorio era cessato, ma non potei chiudere palpebre in tutta la notte. Io mi sono [...]
[...] ferro, abbassa le palpebre e gira di fianco la testa come fanno i malinconici magot chinesi, e l'atto è così normale, e combina con tanta [...]
[...] palpebre per cacciare indietro le lagrime — sono proprio contento. Tu stai meglio; presto ti alzerai e sarai guarita e... e sono contento per questo [...]
[...] nell’Università di Catania. Da principio quella sua figura bruna, pallida, cogli occhi un po’ velati dalle palpebre, coi capelli neri lasciati [...]
[...] affetti. Tirò fuori la lingua che lasciava ciondolare fuori della bocca come un cane trafelato, si arrovesciò le palpebre degli occhi, si mise a [...]
[...] bruni restavano impressi talvolta: due grandi occhi profondi, che si velavano sotto le palpebre, che illanguidivano all'ombra delle ciglia [...]
[...] ? Un momento, Teresa credè d'aver udito male. Battè le palpebre guardando negli occhi la madre, e ripetè, come un'eco: - Duchessa?... - Duchessa [...]