[...] nel torrente. Una mezza luce soavissima, stemperata di rosa e di viola pallido, ondeggiava su tutto quel verde così fresco, così folto; l'aria [...]
[...] spumeggiava e ondeggiava davanti al casino dei galantuomini, davanti al Municipio, sugli scalini della chiesa: un mare di berrette bianche; le scuri e [...]
[...] capelli d'oro. Avevano entrambi l'espressione robusta e calma della razza anglo-sassone; solo negli occhi della figlia ondeggiava una morbidezza [...]
[...] terremoto, ondeggiava, tremava; e le tre grandi finestre murate a mezzo, a piccoli vetri, saldati insieme col piombo, rombavano, rombavano come se [...]
[...] 36 in una mano, cercava, con l'altra, di riparar la fiammella del lume, che ondeggiava, lingueggiando, nella continua minaccia d'estinguersi [...]
[...] di vapori ondeggiava sulla metropoli. Nei limiti estremi dell'orizzonte, dietro il Vaticano, l'azzurro del cielo cangiava da una intonazione di [...]
[...] ondeggiava, la vicina del terzo piano del blocco che rasentava, gli versava in testa, inavvertitamente, il pitale, e chiudeva la finestra per non [...]
[...] viso che ondeggiava e mutava forma, ora biondo, ora bruno, alle volte colle occhiaie appassite e la piega malinconica che avevano le labbra del [...]