[...] in un mondo immaginario di pace e d'amore, dove la gioventù era lieta, serena la virilità e la vecchiezza santa — mondo fantastico, ne era [...]
[...] camera un soffio gelato, più immaginario che reale, come si devono sentire nelle ampie chiese gotiche, all'alba... M'era quasi passata la voglia del [...]
[...] pianto muto senza singhiozzi. Si assise quando lo piegarono a forza sopra un canapè; fissò un punto immaginario dinnanzi a sè, e proseguì a [...]
[...] . Non è bello come in italiano! Curioso! io faccio di queste disquisizioni su un nome immaginario! Chissà se il tuo sposo si chiama così? Perchè tu [...]