[...] . E via per dell'ore, muti, instancabili, senza un minuto di posa, perchè il gelo non incolli loro alla pelle la camicia inzuppata di sudore [...]
[...] ghiacciata, vuota e pulita come uno specchio. Certo assiderato dal gelo, Daniele era scivolato dallo scaglione o questo sotto i primi raggi del sole [...]
[...] passo); tornando, avrei dovuto tenermi indosso gli abiti inzuppati e induriti dal gelo, mentre all'Ospizio mi aspettava la mia valigia che vi [...]
[...] abbandonata muggiva di 315 sotto come un uragano e fra i muggiti salivano rantoli di moribondi e gemiti che parevano umani. Poi, frustata dal gelo [...]
[...] gelo. Un bel sole tuttavia splendeva sui rami lucenti dai quali i passeri saltellando scuotevano le goccioline di brina. 183 — Che bei fiori [...]
[...] più nè il gelo, nè i rami secchi, nè i passeri che pur li salutavano passando e sembravano gridare: Siate felici! * Poichè «cosa bella e [...]
[...] di strame sul basto, sotto il giogo, e stentava di più a strappare le zolle indurite dal gelo, a furia di spallate: «Questo mi risparmia la cavalla [...]
[...] , oppure il petto che facesse l’onda dentro il busto, come al Castelluccio. Adesso la Rossa lo buttava fuori al sole e al gelo, come roba la quale [...]
[...] terreno indurito dal gelo. I cani tacevano un istante, poi ricominciavano irati ad abbajare, come se avessero voluto divorare l’importuno visitatore [...]
[...] dentro al caseggiato, incominciò allora a gridare ajuto con quella voce squarciata che ti dice tutto e ti ficca il gelo nell'anima, e subito si [...]
[...] ritrassero impaurite davanti al gelo della morte: sua madre non le rendeva i baci: sua madre non la guardava più. Chiamò un'altra volta: — Mamma [...]
[...] udiva la domenica dal piovano e le opere agricole, a cui non contrasta se non l'ira dei venti, o la grandine o il gelo o la pioggia; egli, fuori [...]
[...] : tutto era silenzio e gelo. Solo il cuore di Pietro ardeva e tumultuava. Egli afferrò un grosso tronco nero coperto di musco gelato, lo sollevò [...]
[...] udivano dei tonfi e dei movimenti di ferri che mi facevano correre il gelo alla testa. Al momento in cui erano riusciti a cacciare la mano nel [...]
[...] stessa Lucrezia, a quel subito gelo diffuso per l'aria, mostrava una ciera costernata, 287 mentre approvava con un gesto del capo, ma senza dir [...]