[...] contadini a confessarsi e sentir le prediche; anzi, facevano loro le spese del mantenimento, nella speranza che i garzoni si convertissero, se [...]
[...] Adamo ed Eva; e i padroni per umiltà servivano a tavola i garzoni colle loro mani, chè a costoro quella grazia di 148 Dio andava giù di traverso [...]
[...] potevano rubargli più nulla i suoi garzoni. Ma lo fece chiamare il giudice, e lo mandò a farsi santo per forza, onde non desse il cattivo esempio [...]
[...] erano così amici, che bisognandogli al vinaio due garzoni, egli, per non far torto nè all'amico Gasparino nè al fratello Stefano, gli scontentò [...]
[...] . - 37 - Gli avventori, non solo trovavano del buon vino in quella taverna, ma anche da divertirsi alle spalle de' due garzoni. Sapendo l'astio [...]
[...] poi ci sarebbe cascato perchè l'avevano tutti i garzoni quel vizio: l'aveva anche Gustavo: quando seppero dunque della sua relazione con la Zaira [...]
[...] notte, dei garzoni che portano sulla testa un grande scudo convesso di stagno entro cui stanno queste fette di pizza, e girano pei vicoli e [...]
[...] vecchia casa in via del Pellegrino un andirivieni di garzoni spediti dalle botteghe più accreditate di Roma con ogni sorta di ghiottonerie. Si [...]
[...] , lo rendeva inadatto a condurre più oltre il negozio di ferrarecce. Allora i garzoni di bottega poterono levarsi il gusto di vedere anche il [...]
[...] vetri rotti o mendicanti, o vanno alle osterie o alle case, ove comperano i residui dai garzoni e dalle serve; ma sono veramente tutti al servizio [...]
[...] apprendisti centesimi 6, ai garzoni 15, e nella scuola di perfezionamento mercede secondo la tariffa. Appena vi figurano inscritti 28 giovani e 14 vecchi [...]
[...] poteva andar a 167 comprare un gingillo per il desinare, senza che garzoni e padroni, tutti i bottegai, non le dicessero qualche paroletta [...]
[...] tempi i giovani si mandavano i garzoni dall'uno all'altro con lo scapaccione e con la pedata. Un modaccio che lo indisponeva e gli metteva [...]
[...] , cariche d'altra messe; dei garzoni insaccavano il grano e lo portavano nel magazzino, dove non cessava mai la nenia di Pirtuso che cantava «e [...]