[...] terra, le due rivali si staccarono l'una dall'altra ansanti, con le facce spruzzate di sangue, rimboccandosi un po' più le maniche e ravviandosi i [...]
[...] gruppi che chiacchieravano rasente i davanzali, chiazze che impallidivano e criminalizzavano le facce. I vicini delle quattro ringhiere del blocco [...]
[...] sulle gambe, dove la paglia distesa come strame era più soffice. Gaetanino, al centro coi suoi compagni, con dei modacci e delle facce che facevano [...]
[...] il crepacuore e per dimenticare che a Cremona c'era tanta gente perversa, e leggeva su tutte le facce la delizia della gente che indovinava che [...]
[...] erano le facce rosse e gli occhi alcoolizzati degli individui che cantavano a perdita di fiato: Ciao, ciao, ciao — Morettina bella, ciao — prima [...]
[...] sbaiaffona che credeva di essere Sansone. Non aveva paura la Teresa. Non era la prima volta che rompeva gli occhi a delle facce di peto come la [...]
[...] crepapelle, e, qua e là, si vedevano sbucare, di tanto in tanto, degli inquilini con le facce infiammate sotto il tovagliolo maculato dei rossi delle [...]
[...] , cicatrizzate, panciotti che perdevano un po' di camicia da tutte le parti e scarpe sdruscite, scalcagnate, slabbrate, coperte di maccherelle. Facce [...]
[...] e di decenza non vi può essere progresso. Guardate intorno, Martino, e vedrete quante facce mi vorrebbero divorare vivo. Era così il giorno in [...]
[...] , dall'altro pallide facce di miserabili che si affollano su l'apertura della loro tenebrosa spelonca; là in fondo, un gruppo di azzimati dandy fa [...]
[...] . Un'ondata di tanfo nauseante buttò indietro in un momento le cento facce dei curiosi che vi stavano sopra, ma cento facce improntate di stupida curiosità [...]
[...] seguitarono per qualche secondo, facce lagrimose e mani tremolanti si agitavano sulla folla genuflessa, quando ad un tratto alzaron tutti le braccia [...]
[...] , sparsi di faville. E pioveva dall'alto un riverbero rossastro, che accendeva le facce ansiose dei vicini raccolti dinanzi al portone sconquassato [...]
[...] figlie del barone Zacco, vestite di casa, cogli scialli già pel dorso, le facce lunghe, senza salutar nessuno. Si vedeva ch'era finita. La [...]
[...] , spaventati, videro passare una fiumana di gente, una baraonda, delle armi che luccicavano, delle braccia che si agitavano in aria, delle facce ac [...]
[...] , dinanzi a quelle facce scomunicate! II marchese si divertiva: — Senti senti! Guarda guarda! — Insomma, — conchiuse Mendola, — queste son chiacchiere [...]
[...] ... 294 Non gli davano retta neppure quando tornava a balbettare, spaventato da quelle facce serie: — Mi sento meglio. Domani mi alzo. Mandatemi in [...]
[...] solo qualche occhiata distratta sull'ammalato che andavasi scomponendo in volto, alla vista di quelle facce serie, al torcer dei musi, alla lunga [...]
[...] nascevano dei rimorsi, colla bile. Faceva dei brutti sogni, delle brutte facce pallide e irose gli apparivano la notte; delle voci, degli scossoni lo [...]
[...] poi cotesto, abbia pazienza se glielo dico, cotesto si chiama aver quattro facce come Giano della Bella!" gridò lo speziale invelenito, che la [...]
[...] ." Detti un'occhiata al paniere, al sacchetto e a quelle cinque facce sofferenti, e mi sentii correre istintivamente la mano al portafogli. Presi quel [...]
[...] soltanto dentro, perchè con l'uscio di strada aperto s'era fermato lì davanti un capannello di gente del vicinato e di contadini, sulle cui facce [...]
[...] polizza, traversavan quei gruppi: facce gialle e ossute di femmine macilenti, logorate dalle privazioni e dal vizio; larghe facce chiazzate di rosso [...]
[...] , presso il banco, stanno intente parecchie facce esotiche, con occhiali d'oro su 'l naso e veli turchini su' cappelli di paglia, a caccia di [...]
[...] alcove, lacerando la seta e la tela fine. Quanti orecchini su delle facce insanguinate! e quanti anelli d’oro nelle mani che cercavano di parare i [...]
[...] non essere stati dei galantuomini di quel paesetto lassù, quando avevano fatto la libertà. E quei poveretti cercavano di leggere nelle loro facce. Poi [...]
[...] corpetti (zippones) rossi, o turchini, o color mattone; facce tonde, liscie, accuratamente rase, degli indigeni del Campidano dall’incedere [...]
[...] s’era ficcati i ladri in casa. Al giorno d’oggi i mariuoli ne inventano di ogni specie per fare i loro tiri; e a Trezza si vedevano delle facce che [...]
[...] la figliuola: «Bella, non voglio te, voglio i tuoi soldi». Per questo aveva lasciata a casa sua figlia Barbara. – Quelle facce lì non mi piacciono [...]
[...] avete viste tutte le facce care che avete avuto al mondo. Ma ora tanti se ne sono andati, ad uno ad uno, che non tornano più, e la camera è buia e [...]
[...] dal pavimento e girata da una triplice fila di ceri, sorgeva il catafalco: una piramide tronca le cui quattro facce, tappezzate d'ellera e di [...]
[...] , e dorate, impalati come statue, con le facce rase di fresco, reggevano ciascuno una delle antiche bandiere d'alleanza; dopo i valletti dodici [...]
[...] mutato: dinanzi all'altare, con due campieri a fianco, due facce brigantesche scavate apposta dalla madre per incuterle spavento, era svenuta, e [...]
[...] portati via dai parenti inquieti, era una festa: tante facce nuove, un incessante andirivieni, la continua aspettativa di non si sapeva che cosa. I [...]
[...] al duca.... Una bella commedia, giacchè tutto è combinato prima.... E solo i Giulente, di persone conosciute; tutto il resto, certe facce!... — Mio [...]
[...] fruste, mentre le facce spaventate di fuggenti mostravansi un istante agli sportelli. «Il castigo di Dio!... Tutta colpa dei nostri peccati [...]
[...] . Nella platea scoppiò un grido generale di rabbia. Alcune signore svennero allo spettacolo di quella folla urlante che levava braccia nere e facce [...]
[...] vuoti, ma nei più facce tristi e slavate d'infermi di tutte le età: dal fanciullo scrofoloso al vecchio decrepito: altri seduti sul letticciuolo [...]
[...] avevano abbandonato, mentre sentiva tanto il bisogno di vedersi intorno facce amiche e cuori affezionati pronti a soccorrerlo. Che serve? Sapeva ben lui [...]