[...] non si addirrebbe nè ai suoi mezzi nè alla sua età. Si dice cha un vecchio banchiere sia il suo.... amico intimo e.... che provveda.... Il Galli [...]
[...] proposito! Giurerei che il Galli à avuto il coraggio, anche, di elevare dei dubbi sull'amicizia della zia pel banchiere.... Non dir di no! Eh! una [...]
[...] , l'arcimilionario banchiere, del quale suo fratello, da Londra, gli aveva annunciata la visita. Suo fratello minore, John, era procuratore della filiale [...]
[...] James. Quel giorno, dunque, egli attendeva il banchiere. Era arrivato due giorni prima e lo aveva preavvisato, con un biglietto molto cortese, della [...]
[...] se la figurava gaja e felice, mentre lavorava intento, in attesa del banchiere. L'entusiasmo lo invadeva poco a poco. L'arrivo di Dumenville non [...]
[...] accorgesse. Mentre si alzava di scatto, guardò l'orologio: le due. Di già! — Passi. E si diresse alla porticina dello studio, incontro al banchiere [...]
[...] . — Il signor James Burton? — Il barone Dumenville? — rispose Giacomo in francese, come in francese era stata fatta la domanda. Il banchiere afferrò [...]
[...] quando si era posto al lavoro sino al momento che gli avevano annunziato l'arrivo del banchiere, la sua mente non aveva fatto che fantasticare; e in [...]
[...] . Forse che in certi momenti della vita tutti gli uomini si eguagliano, e le impressioni sono identiche per tutti?... E, mentre il banchiere parlava [...]
[...] quale stava il banchiere, e vi si era seduto, volgendo le spalle alla porticina dello studio. Il francese pareva essersi accorto dell'imbarazzo in cui [...]
[...] l'antipatia per quell'uomo accresceva, domandò: — Ma.... chi era? — La mia biondina! — ripetè il banchiere. Poi, fatuo, sedendo: — Mia.... pardon.! Una [...]
[...] . — Oh! non ne vale la pena! — rispose ridendo il banchiere. E aggiunse: — Fate pure.... non ò nessuna premura. Burton uscì. Aveva bisogno di un [...]
[...] contrario anzi, — interruppe Dumenville, nel quale si risvegliava il banchiere in cerca di grassi guadagni. — Al contrario, noi stiamo per legare oggi [...]
[...] sapere! Il tono franco, allegro, sincero, col quale Giacomo pronunciò le ultime parole, finì di rinfrancare il banchiere. Nella comune risata che [...]
[...] banchiere: — Essa conserva i ritratti delle sue clienti in tre cartelle. La prima, a un visitatore presentato con una busta chiusa di César, non la mostra [...]
[...] viuzze strette e semioscure.... non ne ricordo più nulla.... Il banchiere si alzò, e trasse l'orologio di tasca. — Perbacco! le quattro. Abbiamo fatto [...]
[...] banchiere aveva stretta fortemente la mano di lui e susurrato un monosillabo di protesta. Allora Giacomo aveva risollevata la testa, fieramente, come [...]
[...] avuto cura di indicargli il suo indirizzo a Roma, per ogni evenienza: Hôtel Bristol. Giacomo, rimasto solo, aspettò che la carrozza del banchiere [...]
[...] vendetta così dolcemente feroce che meditava potesse sfuggirgli di mano. Infatti: Adelina entrata in istudio, e scorto il banchiere, poteva aver [...]
[...] supposto e temuto che il banchiere a sua volta avesse riconosciuta lei. Poi, c'era il suo ritratto in istudio che Dumenville avrebbe potuto osservare [...]
[...] soltanto la dovessero interessare, e potessero convincerla e sedurla. Aveva detto d'essere francese, nobile, banchiere.... e null'altro? Null'altro [...]
[...] noi sole, tutte per noi! Che fai in questo momento? Mi pensi? In casa niente di nuovo. Fuori, poco o nulla. La zia mi cerca marito. Il banchiere [...]
[...] lei. Ma gli ò giurato di essere buona. Scrivimi lassù. ADELINA. Saint-Moritz, 22 luglio. .....Essa è qui sola. Il marito, banchiere e milionario, à [...]
[...] , come colta da una súbita idea, come attaccandosi all'ultima speranza, corse dall'Orlandi. — Oh! che buon vento? — chiese il banchiere, fissandola cogli [...]
[...] passeggiava un momento fa con Gigi Rambaldi, che è moglie di un banchiere. - 65 - — La bella signora Capitelli? — La trovi bella? — esclamò [...]
[...] annunciandomi che questo volto da semidio appartiene a un impiegato delle finanze o ad un banchiere. È conte, almeno? — È mio cugino Keptsky [...]
[...] scopo. Farò i tuoi piccoli affari; sarò il tuo banchiere privato. Lasciami una parte del danaro che ti ho fatto guadagnare. M'impegno a costituirti [...]