[...] 'per le scale ce lo portammo di soppeso, e in tre lo buttammo sul letto come una balla, due tenendolo per le spalle e uno per le gambe. Così vestito [...]
[...] per ismorzare un poco la fame. XXVII. O un lupo, o un ciocco!... Quand'uno racconta qualche balla, qualche sfondone di quelli che non [...]
[...] !» Intanto rieccoti Ceccarino col rumme, e Biccio agguanta la boccia e giù a garganella, come se fosse acqua, e rintosta una balla più soda che di prima [...]
[...] per i monti, e tutti erano allegri matti: chi cantava, chi sonava, chi balla va; e poi c'erano delle baracche dove si sgranavano di bravi polli e [...]
[...] qui e «non permetto che balla», signorina. — Oh! non importa: ò già ballato tanto! 8 Egli credette di vedere, nella ingenuità di quella risposta [...]
[...] vanti: può far la prova se vuole. Questa qui, l'Antonietta Gariboldi, balla al Dal Verme. Crede lei che se le scrivesse, al teatro, o l'aspettasse [...]
[...] zia non la balla mica? La si è proprio già messa far da tappezzeria? (una risata). — Ohi! Signorina, a momenti tocca a noi! Piccoli incidenti [...]
[...] e procace Almea, balla in ciabatte la tarantella, e canta e suda povera di tutto, ma ricca di speranze, di giovinezza e di sangue. Quella si [...]
[...] addosso sorridendo. Una balla da carbone lacera in mano di cotesta gente, parlo sempre dell'infima plebe, con pochi colpi di forbice si trasforma [...]
[...] di Castel Gabbiano. — Pazienza! Ma perchè balla ancora la contessa Colombo? Potrebbe essere nonna; ho visto maritarsi sua figlia. — Gran bella [...]
[...] contessa Colombo davanti a lei, facendo coda per una polka: — Ma si balla dunque fino a novant'anni! Le spalle ossute e brune della celebre [...]
[...] dell'invito dei signori A***, che abbiamo per stassera. 33 – Vi si balla? – Sì. – Andiamo, in tal caso. M'immaginerò di ballare colla mia [...]
[...] ha da dire? Perchè ha fatto a quel modo? Perchè ha fatto bene, ecco; mia figlia non balla cogli straccioni. Voi pensate ai fatti vostri; ad [...]
[...] ; al primogenito invece dava altrettanti soprannomi quanti difetti trovava nella sua persona: l'Orso che balla, per la goffaggine; Pulcinella, per [...]
[...] fare a Torino, mentre qui si balla?» ed egli lo giustificava, annunziando che appena avrebbe potuto si sarebbe messo in viaggio; ma che intanto [...]