[...] . 47 Giacchè intorno a queste gentili maîtresses amate e possedute coll'immaginazione (una raffinatezza di più, direbbe qualcuno) egli ha [...]
[...] dall’arabo; ha la raffinatezza concettosa di una cacidas dell’El- Mofadaliat: « Zampillo di argento che continuamente — continuamente ti lamenti [...]
[...] Boella era proprio sfolgorante! Quanta ricercatezza, quanta raffinatezza, quanta civetteria in quell'acconciamento! Dal corsetto di scarlatto, aperto [...]
[...] ancora la raffinatezza del godimento procurato; e questa la sapienza della donna vissuta, preferibile forse all'inesperienza nella giovinetta a [...]