[...] essere stata causa della sua morte... o invece... «Signore... a Catania conobbi un giovane nobile e generoso... che mostrava di amarmi... Io [...]
[...] , vecchietto rubizzo ed elegante. Appena vide Pietro gli stese la mano. – Ero impaziente di stringere la mano dell'uomo più nobile e generoso ch'io [...]
[...] motivi che mi spingono a tal passo per nasconderlo – Non mi cercate adunque: sarebbe inutile – Vi so troppo ricco e troppo generoso per supporre [...]
[...] , tenendo sempre le sue mani. – Vi scrissi di aver conosciuto a Catania un giovanetto generoso sino al sacrifizio, nobile sino all'eroismo [...]
[...] attrattive, cercando avidamente il mio sguardo e il mio sorriso. Egli è troppo generoso e nobile per potermi parlare come mi parla e guardarmi [...]
[...] , anche quando il suo XIV sdegno generoso gli impedisce di osservar freddamente e giudicar con rettitudine. Il Carducci, per mostrarsi [...]
[...] generoso del mondo! « O bionda testa, incoronata — di atrocissime spine! — O smorte labbra amareggiate — dall’aceto e dal fiele! — O mani che [...]
[...] pallide e rabbuffate figure padulane dalla fibra d'acciaro e dall'animo generoso e feroce, nel petto delle quali le passioni scoppiano con tal [...]
[...] dottore non gli ha ordinato altro che carne e vino generoso. E ora passa le sue giornate sull'uscio seduta a chiedere la carità ai viandanti; ma [...]
[...] , ma.... Don Zua fece scorrere qualche altra moneta. — Sì, lei merita proprio d’essere ben servito, perchè è generoso come un re; però avrà il [...]
[...] pietra del lavatoio senza dire una parola. — Fu un atto coraggioso e generoso, disse una delle compagne. — Fu un atto superbo, se volete. Ma desso [...]
[...] lato generoso che dall'altra parte. Angeluccia? Portaci da bere. È un'ora che siamo qui a aspettare! Non vedi che Martino e Paolino rimuovono la [...]
[...] non sarà mio. Ma tu non sei stato nè saggio, nè generoso, e ti compiango. — Non ho bisogno del tuo compianto! diss'egli mettendosi a passeggiare [...]
[...] all'indietro. II vino, generoso e caldo, le si vedeva scendere quasi a ogni sorso nella gola color d'ambra; il seno ancora giovane e fermo sembrava [...]
[...] ! — Un cuor d'oro! — interruppe il canonico. — Generoso, caritatevole!... Peccato che... E si diede della mano sulla bocca. — Quello che stavo [...]
[...] non era tornato a fare il generoso colla roba altrui, ora che Ciolla e i più facinorosi erano partiti a cercar fortuna in città, con bandiere e [...]
[...] dominava, feroce. Allora egli ritornava l'uomo primitivo: tutto quanto v'era di generoso in lui, e quell'istinto di bontà quasi femminea che lo aveva [...]
[...] ? Ieri il sole era pallido e le nubi coprivano i monti, perchè anche il cielo piangeva la morte di questo giovine amato e generoso. - Eri giusto e [...]
[...] mani la tua felicità, ed è per questo che piangi; comprendi di aver offeso il più generoso degli uomini ed è per questo che ti disperi. Tali [...]
[...] ne provò - 167 - un vero dispiacere. Il suo istinto generoso le suggerì subito di venire in aiuto di quei due sventurati, e offerse [...]
[...] forza depressiva del male, nè più inghiottiva: e ogni cucchiaio di liquido ghiaccio o di vin generoso, messogli fra le labbra dall'ordinanza [...]
[...] senza fine, ella aveva lavorato con la fantasia a rappresentarselo bello, nobile, generoso, cavalleresco come un eroe del Tasso o dell'Ariosto. E la [...]
[...] matrimoniale? — rammentò ella, per non lasciare sopraffare il generoso marito. — Giacomo non intende riconoscerli, e non so se ha ragione o torto [...]
[...] giardino! Da quel giorno, la rivelazione di quel cuore vasto e generoso, dove la forza leonina s'accoppiava alla gentilezza soave.... (Scroscio di [...]
[...] la sofferenza in sè. Egli poi mostrasi troppo generoso verso le oblate, che noi vorremmo immediatamente riunite in un solo e ben appartato [...]