[...] la quale abbia, insieme coi caratteri dell’arte universale, il carattere nostrano, se dinanzi ad un’opera d’arte così squisita, così elevata [...]
[...] , nonchè d’impressione già elevata a sentimento. Nel 36 Canto novo l'emozione c’è, viva, intensa, e lo stile se ne giova, e l’arte del verso [...]
[...] facesse ricomparire all’ultimo, quando la esistenza terrena di Fausto si compie, o meglio quando continua a svolgersi in una sfera più elevata dove [...]
[...] . — Non lo nego. — Oh, non ve ne faccio colpa! È una illusione generosa, lo riconosco, un’illusione elevata. Portare la verità, l'osservazione, il [...]
[...] elevata. L’azione, il sentimento, il personaggio che rimangono di nessun interesse sono, invece, quelli che non arrivano alla pienezza della vita [...]
[...] d'ogni cosa elevata e pura, ed io sono fiera di appartenere ad una - 27 - casta che deve dare alle altre l'esempio di tutte le virtù. Mi [...]
[...] pensiero era già altrove. — Quella è una buona amica — riprese don Leopoldo — una mente elevata, un cuore nobile... — Costanza è stata molte volte ai [...]
[...] l'abbandonarono, Eva e Costanza. Costanza le scriveva lunghe lettere, - 148 - ispirate ai conforti di una religione elevata, ed Eva passava da [...]
[...] semidio, nella imponenza della sua altera bellezza; quella fronte elevata, luminosa; la linea della guancia di una purezza classica, il profilo [...]
[...] Editta, vita intima, raccolta, elevata a pensieri nobili e gentili, vita in cui il sentimento predominava, vita da poeti e da innamorati, tra i [...]
[...] molto coll'anima. Editta ammirava sempre più quella nobile incarnazione di donna, sublime nella semplicità, elevata nella modestia, e stabiliva [...]
[...] trova quasi allo stato nativo, il suo giacimento è in posizione così elevata e così discosto dalle strade carreggiabili da renderne disagevole e [...]
[...] scimione di cretino così indurito nella propria bestialità da non poterne tirare nulla di buono. La posizione elevata 153 del villaggio e la relativa [...]
[...] generosa del resto, elevata, con molte aspirazioni al superiore, troppo nobile forse per trovarsi in contatto colla società del giorno senza [...]
[...] dubbio. Del resto Rinaldo non ne aveva bisogno. Erasi anzi aspettato una cifra più elevata. La marmaglia del ceto affarista, da vari giorni, parlava [...]
[...] spesso figura d'essere lei l'iniziatrice della desiderata riforma o della concessione. E ciò che è vero in sommo grado per la classe più elevata, è [...]
[...] vedeva la faccia imbruttita dalla passione e si sentiva elevata come da una molla che la districava dai lacci. E senz'altro si volgeva allo specchio [...]