[...] restò lì, e non se ne parla più. Eccoti passa una man di tempo, e Domineddio dice a S. Pietro: «O Pietro, o che non ci vai a far ceppo coi tuoi [...]
[...] questa volta ti perdono, ma quest'altra, pover'alle tu' costole, se non mi fai Vittorio! » Come Dio volle eccoti che la donna ridiventò gravida, e [...]
[...] . Eccoti che viene la mattina dopo, e il pastore cava le pecore e, cucciolo cucciolo, va al piano come aveva detto, con credendo oramai nell'essere [...]
[...] eccoti Bòbbola va alla bottega con una boccetta di vetro scuro. C'era la padrona secondo il solito: - «Buona sera, sora Tonina: me l'empirebbe di rumme [...]
[...] Un'altra volta Drea era sceso al Ponte con un grosso carico di legna da forno, che saran valute quindici e anco diciotto soldi, più che meno. Eccoti che [...]
[...] fosse stata di pasta! E così eccoti quel povero vecchio monco da un braccio. All ora sì che fn una disperazione! « Ohimè! povero me, senza una mano [...]
[...] manda va fuori un grido dei suoi: cu cu! cu cu! Intanto più là, a poca distanza, eccoti un rusignolo che principia a cantare con quei be' trilli, con [...]
[...] per bene. Ora eccoti, succede che a questa ragazza gli cominciarono a cascare i capelli. Non si sa perchè, ogni volta che si pettina va gli [...]
[...] : «Sapete, la roba non arriva; abbiate pazienza, non è assai». E sempre faceva così. Ora eccoti che questo sarto si mise a letto, e andò all'olio [...]
[...] alle pezzate, mi devi avvisar subito; devi dire solamente: - Padron, bandiera! - chè intendo io». Tre o quattro giorni dopo, eccoti un uomo con un [...]
[...] e lo persuasero a anelare a casa. Noi èramo lì fuori a sedere dopo cena a prendere il fresco, quando, eccoti che si sente nella redola fuori del [...]
[...] qua e là a sedere per terra o inginocchioni, col sedere sulle calcagna. Eccoti che viene che scoprono il Bambino, e tutti allora cominciano a dare in [...]
[...] , se lo butta sulle spalle e gambe mie venitemi dietro! Dopo un momentino eccoti Menicotto, grondon grondone, cogli ultimi pali, sicuro del fatto [...]
[...] nè saggina, nè granturco, nè niente. Torniamno addietro; nulla! Anzi non si sentiva più neanche la voce. Quando risiamo nel solito punto, eccoti il [...]
[...] sotto si dibisciava a quella maniera, eccoti che fa capino e sbuca fuori dalla pancia un ranocchietto. Stette lì un momentino con certi occhi [...]
[...] portare lassù, furono messe sopra un carro tirato da due vacche e ci fu aggiunta anche una terza per trapelo. Eccoti clnnque che arrivano alla [...]
[...] Giosaffatte, eccoti che verrà Nostro Signor Gesù Cristo. Si spalancherà il cielo e in mezzo a raggi di sole verrà il gran Giudice a giudicare i vivi e i [...]
[...] almeno sarò un galantuomo!» Intanto, senza che nemmeno se ne fosse accorto, eccoti che il cielo si rannuvola, il vento comincia a tirar forte, fa [...]
[...] buttate via, e lui stesso, anco lui! a sudare per far più presto. Così la 109 paranza alleggerita alla peggio e alla meglio la scampò. Ed eccoti il [...]
[...] voleva almeno un salametto. Pensa pensa per averlo, eccoti quello che stillò. Con un ferro allargò ben bene il retino della graticola di cantina [...]
[...] , di quello che mi successe una volta. Una sera m'ero buttata 113 inginocchione là in un canto e avevo principiato un po' di Rosario; eccoti [...]
[...] legittima. Una mattina 114 dunque eccoti Zizzania scappa fuori a dire che il rimedio contro la peronospora l'aveva trovato lui. - «Vedete quante [...]
[...] punto. Cava cava, in due, eccoti la fossa bella e fatta. Dice Ceccarino: - «Ora ricoprilo tu; io 'rivo a casa per la boccia del rumme, e rison qui in [...]
[...] anche di cuore, ma non usciva dal suo passo. Ora eccoti che si accosta la Tabernella, e lui e gli promise di menarla a Monsanquilici a comprare le [...]
[...] ' levare, tanto me la levo». Eccoti che s'avvicina Santa Croce, e lui disse: «Oh! il giorno di S. Croce vado a Lucca, e mi vo' cavare la voglia di [...]
[...] si mette giù per questa redola, e sollecitava, perchè, come ho detto, era già fra le ventiquattr'ore e un'or' di notte. Ed eccoti che quando fu lì [...]
[...] le ginocchia sotto la tavola, che non gli parve vero! Eccoti la polenta: un bel tombolotto, per Dindo bacco! fumante che faceva voglia solamente a [...]
[...] coll'occhio più alla lontana. Ci montò, e di lassù alluciava da tutte le parti. Mentre stava così a stralocchiare, eccoti, che vede comparire da una redola [...]
[...] di Ponte fra tutto quel volume di popolo a vedere lo stradone acceso. Eccoti, a forza di gomitate, arrivan lì sul crociale due luccheselli e restano [...]
[...] all'ordine, e quand'è una cert'ora, tutta la gente era là pigiata che non ci sarebbe cascato un pippolo di panico. Ed eccoti il predicatore monta su [...]
[...] divorava dentro vivo; quando tutt'a un tratto gli apparse il diavolo. - «C'è da piangere? O 'un son qua io?! Mira, eccoti qui cinquecento scudi un [...]
[...] pianta di mano. Allo scatto di quell'ora eccoti gli si presenta l'Omo nero: - «Amico, adsum ! I miei cinquecento scudi!» - «Caro et amato Asdrubale [...]
[...] ' capelli ritti: - «Ohimè, Caterina, l'affare ingrossa! Eccoti qui le tu' penne; le ha ritrovate tutte. Ora ci sono io alla concia del cuoio!» - «Come [...]
[...] disgraziato è lui, che non poteva scegliersi da chi nascere! Eccoti lì un ceppo di terra giglia o argilla, to'! è tutta terra a un modo, spolverizzata [...]
[...] avanti, lo chiamarono Giovanni. Era assai osservante, ma poi non miga bacchettone. Si sa, un uomo ... - Ora eccoti che venne una festa che ci erano [...]
[...] doppio. Quando fu il momento, eccoti per tutta Roma un grande scampanio; don don, don don, don don, che assordava gli orecchi. Il papa che era quasi [...]
[...] fatto a mala pena dugento passi, ed eccoti dell'altra gente: «Gua' gua' ! il ragazzo sull'asino bello e impacciato, e il vecchio a piedi! » «Ci [...]
[...] , puta il caso, studierà un po', anderà alla scuola per imparare qualche cosa; eccoti subito: - «Largo alla dottoressa! Largo alla professora! La [...]
[...] ti mancano più che le ali. Così, voltati. Eccoti un altro bacio. Adesso mettiti i guantini. Questo sì che si chiama fare dello scicche. Ti [...]
[...] , sognato. — Sì, sì, tu hai ragione, o povera donna. Tu languivi ed io ti lasciavo languire. Non piangere. Eccomi tuo, eccoti la mia bocca [...]
[...] della mia esistenza. Eccoti i tuoi gioielli, sono tuoi. Non so che farmene. Non mi servirebbero più che a farmi chiamare prostituta. Ma ricordati che [...]
[...] ? — Sì, sì, ho capito. I denari che avesti lunedì te li sei giuocati. Ho capito! ho capito! eccoti il resto. E divertiti alle piastrelle, che a pagare [...]
[...] diavolo per questa faccenda di suonare mezzogiorno prima dell'ora... Per stavolta... giacchè è fatta... eccoti la chiave del campanile... Don Luca [...]
[...] il cuginetto che si disperava e penava lontano. «Addio! addio! Se ti ricordi di me, se pensi ancora a me, dovunque sarai, eccoti l'ultima parola [...]
[...] che per lo sforzo era diventata pavonazza. — Eccoti i fichi secchi, e buttò a Zua, che era ancora seduto per terra, un centinaio di fichi [...]
[...] eccoti già a correre le strade come uno sfaccendato. – È che lo sono. Avrò sempre il tempo di finire le mie tesi, ed ero una gran bestia a [...]
[...] - 315 - di avversa fortuna, ed eccoti un uomo a terra; gli si contesta perfino il titolo di nobiltà. Senza fatica, le tornavano alla mente le numerose [...]