[...] sono la maggioranza non si cambiava la camicia che ogni tanto e non buttava via le pezze dei piedi degli uomini che proprio quando erano [...]
[...] Lanzone. Le sorelle Bigliani, che vestivano della stessa stoffa e dello stesso colore e che l'una non cambiava mai il fazzolettino da naso senza [...]
[...] lasciarlo morire senza vedere i figliuoli, gli cambiava la camicia e gli distendeva sotto il mento il lenzuolo pulito per la comunione. L'infermo [...]
[...] , doveva far parte di qualche associazione di malfattori che la scialavano coi biglietti falsi. Così, quando pagava o cambiava, si era sempre in [...]
[...] cambiava spesso. Ogni due o tre mesi si vedeva alla sua tavola una faccia nuova. Mi dava carta bianca. Questo è vero. Potevo spendere quello che [...]
[...] , con la scopa e coll'inaffiatoio di acqua fenicata. Scopava, lavava, disinfettava, cambiava la biancheria sporca, mettendovi della sua pulita [...]
[...] troppo. Ella si limitava ad assicurare che non avrebbe dimenticato nessuno. Anche il suo contegno cambiava. Stimava forse giunto il momento di [...]
[...] ditta commerciale “Barbati e Compagno”, il compagno si cambiava a periodi più o meno lunghi, secondo gli umori e l'influenza di Flaviana. Un [...]
[...] domestica che cambiava i piatti: — qui si soffoca, per Dio! Respirava a fatica. Trovò che c'entrava a meraviglia un piccolissimo riposo. Ma poichè veniva [...]
[...] avvenimento che abbia potuto turbare l’allegria della festa. Questo frastuono non cessava neanche la notte; cambiava forma, ecco tutto; allora [...]
[...] quei brevi istanti Maria pareva ritrovasse il senso della realtà perchè cambiava fisionomia, s'oscurava, qualche volta piangeva. - No, io non sarò [...]
[...] ?... - Sì, - ella ricominciò a raccontare, ripetendo la triste lezione, della quale oramai non cambiava più una parola, - sì, me lo hanno sgozzato come un [...]
[...] finestra, don Franco cambiava discorso, e gridava: – Bel tempo, eh? – ammiccando di nascosto a don Silvestro, per fargli capire quel che ci aveva nello [...]
[...] alla finestra, e cambiava ogni giorno fazzoletti di seta, e collane di vetro, come una regina. – Tutto quello che aveva lo metteva alla finestra [...]
[...] tristezza. Il popolo solo ha scolpito le bellezze di questa sua Italia fatata, nella malinconìa de' suoi canti. L'aspetto del panorama si cambiava [...]
[...] più inquiete, cambiava ogni momento di positura, sospirava, interrogava, stringendosi ora il cuore, ora le tempie. Il medico aveva somministrato [...]
[...] a imballare i sacchi delle lettere ne andava sempre una mezz'ora e Giac via subito. La postale cambiava i cavalli a mezza strada, mentre Giac [...]