[...] ? - Sissignori, fa la vita del Robinson Crosuè alla Pietra dell'Ovo, non s'occupa d'affari e in famiglia lo chiamano il Babbeo, col soprannome messogli [...]
[...] da sua madre. Ma che vuol dire? Babbeo o no, il principe non voleva nessuno dei suoi tra i piedi!... Vi dico che lo so di sicuro! Un altro [...]
[...] dipinti; poi, voltato le spalle a quel pezzo di babbeo, corse dietro al marchese: - Rovinàti, spogliàti, messi nel sacco! - gli spiattellava [...]
[...] gusto della campagna, che la principessa assecondò. Gli aveva messo il soprannome di Babbeo per quelle sue sciocche manìe; ma comprendendo che [...]
[...] lì per coltivare da sè l'isola che aveva acquistata; e poi assicurossi una rendita che il podere non dava. Il Babbeo faceva assegnamento sulle [...]
[...] l'altra nel libro dell'avere tutte le somme che ogni anno egli le dava di meno. Esse formavano già un discreto capitale che il Babbeo non sapeva [...]
[...] da Ferdinando, col carattere del quale s'accordava molto il suo. Il Babbeo aveva già da badare a sè stesso, non godendo troppe grazie in famiglia [...]
[...] . Come don Blasco aveva annunziato al Babbeo, tutti i servi protetti dalla principessa erano stati mandati via da Giacomo; invece i diseredati, quelli [...]
[...] il Messia! — e quel babbeo di Ferdinando riduceva il giardino un pestilente carnaio, preso a un tratto dalla smania d'imbalsamare animali — senza [...]
[...] . Sull'animo del Babbeo Lucrezia sola poteva; ella però, invece di parlare col fratello, si mise a letto, rifiutando di veder gente, accusando [...]
[...] sofferenze misteriose. Il Babbeo, saputa la malattia della sorella, venne a trovarla, tutti i giorni; ma Lucrezia pareva l'avesse specialmente con lui [...]
[...] , quasi fosse divenuta di marmo, e Giacomo si difendeva gettando la colpa sullo zio duca, sul Babbeo e sulla stessa sorella, la zitellona era [...]
[...] l'esistenza dell'altro. Lucrezia, incaricatasi delle trattative, andò alle Ghiande. Non vedendo il Babbeo da molti mesi, rimase. Egli era dimagrato come [...]
[...] , approvarono la trasformazione delle culture, ammirarono ogni cosa. Ma le lodi non facevano più sul povero Babbeo l'effetto d'un tempo. Una [...]
[...] quell'altra pazza per consentire al suo matrimonio, e il Babbeo perchè è babbeo e il contino per dargli mano a quegli altri pasticci!... Voi lo [...]
[...] spargendo che egli era tornato in Sicilia non per amore del Babbeo al quale non aveva mai pensato, ma per evitare di trovarsi a Roma in quei [...]
[...] Babbeo, da lasciarsi rubar da tutti, si rivelava a un tratto dei Vicerè con quel sospetto buffo e pazzo, adesso che non aveva nulla da lasciare [...]
[...] vedere il fratello infermo le disse, in presenza dei parenti: - Non occorre che veniate anche voi. Ora il Babbeo che non ragionava più, alla vista del [...]
[...] intorno ed abbassando la voce, è Ciccio Maria, il mio servo. — Ah, brutta strega! — Mala femmina! — E don Zua, quel babbeo, che se ne sta a Nuoro ad [...]
[...] usci come un babbeo, e pregò il Signore che gli facesse mutare stato e fortuna, chè così non poteva più durare. E il Signore lo mise nelle mani d'un [...]
[...] circolo, ieri l'altro sera — «Giovenzani, sarete il mio cavaliere, sino a Como?» Dio! l'avrei strozzata! E quel babbeo di marito?... Veramente c'è [...]
[...] , tutti i colleghi di suo marito, il quale se ne stava a guardare da vero babbeo, colla canna d'India dietro la schiena, mentre i suoi colleghi [...]