[...] scherzi osceni degli ubbriachi; condannate a stare giorno e notte, sempre sul chi vive, accanto al loro tavolo, senza prendere un’ora di sonno [...]
[...] cominciavano i canti degli improvvisatori, le gare poetiche, i balli disordinati degli ubbriachi, al suono delle fisarmoniche stonate. Così per tre [...]
[...] ubbriachi, dove si battevano le donne, dove si pativa la fame, dove si consumava l'adulterio, dove si sgobbava dalla mattina alla sera per impedire [...]
[...] alla giacca di Andrea per impedirgli di rispondere. In una locanda c'era da aspettarsi di tutto. Erano dei mascalzoni ubbriachi coi quali [...]
[...] Battistino sul ponte, l'omone che buttava fuori gli ubbriachi a due a due. — Buone feste, Paolino. — Buone feste, Martino. — Buone feste, Luraschi [...]
[...] tanti ubbriachi. Mi riproducevano i coscritti che ritornano al paese bevuti col numero di leva nel cappello. Alcuni avevano la giacca appesa alla [...]
[...] ; tacendo; gli occhi negli occhi ubbriachi di letizia quieta, le mani nelle mani tranquillamente, fiduciosamente abbandonate. Oh! le belle ore di gaudio [...]
[...] andato presto a tener compagnia a quello della Biondina. Le due amiche vivevano così della medesima vita. Erano i due ubbriachi, nei quali il vino è [...]
[...] secolo, è facile immaginare. Operai ubbriachi e fanciulli piangenti di fame vi avevano fatto echeggiare le loro grida; donne macilenti erano [...]
[...] romani, con lembi di conversazioni e canti, con ogni tanto una rissa d'ubbriachi, l'accompagnamento d'un morto, le carrozze d'uno sposalizio o [...]
[...] borsa. Fra le risate e gli urli della folla l'Antine faceva i suoi bravi contratti coi carriolanti e i contadini, la maggior parte ubbriachi [...]
[...] ubbriachi, a volersi quistionare per delle sciocchezze, mentre andavano a fare quello che sapevano. Mena infatti aspettava il fratello dietro l’uscio [...]
[...] retta... Sono ubbriachi!... canaglia che crepano d'invidia! Andate a trovare vostra moglie piuttosto! Ve la raccomando... non va presa come le [...]
[...] , furoreggiava: Evviva il principino Che paga a tutti il vino; Evviva Francalanza Che a tutti empie la panza. Gruppi di ubbriachi gridavano [...]