[...] pesantezza nativa; d'altronde anche 91 l'ingegno non raggiunge mai quella mobilità irrequieta che abbarbaglia. Quelle genti hanno durato troppi [...]
[...] ogni anno qualche tavola di prato. Egli era un brav'uomo, allegro e casalingo; la moglie, nativa di Valchiusella, un paese dove le donne sono [...]
[...] alla violenza o lasciarvisi condurre e benché essa ruminasse talora di tornarsene sola alla sua valle nativa ed egli di andar girando pel mondo [...]
[...] , scorrazzavano per le fiamme, snodandosi in moti disordinati e convulsi. La nativa lentezza, il nativo impaccio delle membra, sembrava squagliarsi al [...]
[...] ammirazione che per virtù della nativa compostezza esprimono sempre con misura. Non hanno del Cicerone nè la verbosità spesso balorda, nè il [...]
[...] palmo palmo le montagne vicine e le ghiacciaie dove era sepolto suo padre, temprando a quell'esercizio ed accrescendo la robustezza nativa. Quando [...]
[...] della voce e più armoniose le parole. L'abbandono delle sue movenze, ond'era ammollita la nativa signoresca compostezza, certe fissità [...]
[...] conversazione in inglese, la sua lingua nativa. Da questa impressione non completamente favorevole, Burton ritrasse quasi uno scoraggiamento. Da [...]
[...] auguriamo che l'aura nativa ritorni alla salute il giovine e simpatico artista». Chi aveva inviato ad Adelina quel giornale? Essa non lo sapeva [...]
[...] vedeva soltanto la desiderata occasione di ritornare nella sua città nativa, fra i suoi, e perciò tentava di persuaderlo: « È un insulto — rispose [...]
[...] tarchiata e bruna dei Lantoni, nativa del circondario di Firenze; la quale (lo diceva anche la sua signora) aveva d'oro il cuore e di bronzo la voce, ci [...]
[...] realtà tante volte senza che la sua nativa fiducia la 155 insospettisse! Ora però tutte le cose che ella non aveva saputo spiegare avevano un [...]
[...] lo stava a udire, intronata della sua loquela, dicendo: «Quante cose sa!» La nativa spagnolesca albagia della razza ignorante e prepotente, e la [...]
[...] carico di Senatore. Don Consalvo de Uzeda, VIII principe di Francalanza, tenne poter di Sindaco della sua città nativa, indi Deputato al Parlamento [...]