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Valera Paolo

La folla

24 1901 - Provenienza testo: Scansione Archive, txt Fondazione Verga 85 occorrenze

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[...] a pugni e le diceva che era una vergogna marcia che una ragazza della sua età fosse sempre fra le gambe degli uomini. Annunciata lasciava dire e [...]

[...] resistenza mettendole la mano sulla spalla. Con la mano del maschio sulle carni, i nervi di Annunciata oscillavano come sotto l'azione di un filo elettrico [...]

[...] esibito la ricchezza della vita, le aveva impromesso delle gite sul lago e delle giornate in campagna. Invano. Annunciata scappava ridendo e ogni [...]

[...] godere l'intimità della coltre di Annunciata, anche quando gli altri con delle manate d'oro rimanevano col desiderio. Morì come un ingrato, senza [...]

[...] ordine. Annunciata tirava via a stiracchiare e a piegare biancheria come donna che non aveva tempo da sprecare. Lei non era mica una sporcacciona [...]

[...] coperte di uno strato umidiccio che faceva tanto male alla salute. Annunciata sorrideva. Lei era troppo forte per acchiapparsi dei malanni. Non era [...]

[...] Casone erano lungo la ringhiera del primo piano del blocco A, a sinistra, in fondo alla quale abitava l'Annunciata. Vi si vedevano dei grembiali [...]

[...] l'Annunciata, per un uomo che le aveva divise lasciando in ciascuna un odio mortale. E stringendosi le amiche ai gomiti narrava loro che, alla presenza di [...]

[...] tutte le ragazze saltarono in piedi con un grido d'orrore. Si credeva che l'Adalgisa avesse sdocchiata l'Annunciata con un dito. Pareva loro di [...]

[...] suprema, si contorcevano e si piegavano con la bocca aperta per addentarsi la carne, fino a quando l'Annunciata, con uno sforzo sovrumano, la levava [...]

[...] ove abitava l'Annunciata, veduti dal cortilone gremito di chiacchieroni, parevano fantasmi che si rincorressero e si perdessero schiacciandosi gli [...]

[...] , apriva l'uscio e non rientrava che coi bagliori dell'aurora. Appoggiato col dorso alla ringhiera, cogli occhi sull'uscio dell'Annunciata, passava [...]

[...] . A momenti si gettava carponi coll'orecchio sulla fessura, trepidante di sorprenderla nella colluttazione carnale. Perchè Annunciata doveva essere [...]

[...] diceva che il suo era un brutto sogno. Che aveva lui di comune con l'Annunciata? L'Annunciata era libera, padrona di sè. Non gli aveva mai dato altro [...]

[...] fatta crepare d'invidia. Le sarebbe passato sotto il naso, a braccio dell'Adalgisa, la figlia dell'ortolana, bella, forse più bella di Annunciata [...]

[...] sull'uscio ovattato, si lasciava urtare dall'idea fissa d'impadronirsi d'Annunciata come i banditi si impadroniscono della donna sullo stradone [...]

[...] accarezzava paternamente la ridondanza dei capelli, correndo dietro al consiglio di Annunciata che gli aveva suggerito di farne una sarta, un'arte in [...]

[...] cui non si deperiva e non si perdeva così facilmente l'anima per salvare il corpo. Pur troppo, bisognava pensare anche a questo. Annunciata era [...]

[...] le lacrime. Annunciata, divenuta intima di Enrichetta, la mamma di Giuliano, per amore delle ragazze che aveva cominciato ad amare come sue [...]

[...] della famiglia. — Candida, va giù a vedere se Annunciata è uscita. Annunciata evitava di andare a trovarli di sera, specialmente se c'era in casa [...]

[...] loro discorsi, sbadatamente. Come donna, Annunciata gli piaceva, ma le dicerie che correvano sul suo conto gliela rendevano ributtante. Lui [...]

[...] lasciava fare ai suoi di casa perchè amava il quieto vivere. Ma quando Annunciata saliva da loro con delle grembialate di legna e un litro di vino con [...]

[...] . Era uno scandalo che andava di blocco in blocco a ingrossare il pettegolezzo del ballatoio. Si sapeva che Annunciata era audace e che sfidava il [...]

[...] peregrinazioni notturne, senza che l'Annunciata si degnasse mai di considerarlo vivo. Anzi, se c'era qualcuno che le faceva schifo, era lui. La gente giovane [...]

[...] di generazione in generazione. E l'Annunciata li aveva messi tutti sotto i piedi come della roba vecchia. In lei l'amor libero non era stato che un [...]

[...] degli uomini della strada. Enrichetta sapeva che Giuliano non vedeva Annunciata che a malincuore e che perciò le raccomandava di non accettare nulla [...]

[...] il marito. Giuliano e Annunciata erano faccia a faccia e le ragazze occupavano il resto del tavolo, lasciando alla mamma il posto vicino al fuoco [...]

[...] all'Annunciata, tagliando il pane, che ci sarebbe voluto un po' di scuola per la cucina delle nostre donne, che cocevano i piatti tutti a un modo [...]

[...] , perchè erano tutti d'accordo che non valeva la pena di untare i piatti. Annunciata faceva lo stesso in casa sua. Tanto più che lavava già troppo [...]

[...] piaceva vedere gli altri a bere. Annunciata beveva. Era il suo mestiere che lo esigeva. Senza qualche bicchiere di vino non avrebbe potuto resistere [...]

[...] stufato aveva sollevato il bisbiglio della contentezza e Annunciata si lasciava convincere da Giuliano di andare in seconda, perchè lei non si ricordava [...]

[...] . Giuliano versava da bere e la pregava di tacere, che non era serata da cattivi auguri. In casa tutti stavano bene e Annunciata stava benissimo [...]

[...] parte, ci fu per il camino il diavolo. Il vento andava su e giù e urlava come se fosse stato indemoniato. Zaccaria era morto. Annunciata vuotò il [...]

[...] queste storie erano il frutto dell'immaginazione. Annunciata lo pregava di tacere perchè su certi fatti non le piaceva scherzare. Quello che [...]

[...] colorati, Giuliano smetteva di ascoltare con quel suo sorriso negativo e Annunciata si asciugava gli occhioni e singhiozzava piena d'ambascia. Le [...]

[...] giovane piegato sulla bimba, dal quale usciva come un profumo di carne viva. — Beva, Annunciata. Annunciata, cogli occhi letificati dalla tenerezza [...]

[...] Altaverde che giocavano sul pianerottolo con le bimbe in mezzo al vento che passava sibilando. — Venite in casa che fa freddo! Annunciata [...]

[...] fortuna, disse Giuliano, che Altaverde fosse tenuta a cresima da lei: ringraziala. Annunciata la ribaciò con effusione. Voleva vestirla come una [...]

[...] dall'Enrichetta, faceva due o tre giornate dall'Annunciata, e anche queste per bontà sua, perchè essa aveva le sue donne fisse. C'erano momenti in cui [...]

[...] degli "Oh Signore, fatemi morire". Il pranzo era finito e Giuliano era uscito con Candida, Altaverde e Annunciata a fare una passeggiata fino al [...]

[...] , come se avesse voluto schiacciarvela, dandole calci nel ventre ogni qualvolta gridava per farlo sapere ai vicini. Annunciata era salita tutta [...]

[...] . Sposa un vaso comune. Sposa Annunciata, proprio, com'è vero che sono viva. Voi potete credere o non credere. Ma lui la sposerà senza il vostro [...]

[...] , hanno dei denari e sfogano i loro capricci. Lei, uomo, farebbe lo stesso. Annunciata non le piaceva affatto. Le era cordialmente antipatica. Ma [...]

[...] bolero, come quello che aveva veduto indosso domenica all'Annunciata, la lavandaia del fosso che stava per diventare la loro padrona di casa. Era [...]

[...] non era meno conosciuta dell'Annunciata, e tuttavia si metteva i grembiali fino all'ultimo rimasuglio, non aveva ancora smesso di portare le [...]

[...] Annunciata vestita con una semplicità prodigiosa. Indossava una mantellina di bristol bleu finissimo, con collo alla Medici, sotto un cappello alla [...]

[...] sulla faccia. Ma oggi era Natale e la pace doveva regnare in tutte le famiglie. Annunciata usciva dal blocco con quell'indolenza sensuale che attira [...]

[...] sopra. — Buone feste, signora Annunciata! Si sentiva nell'aria che il vicinato incominciava a considerarla qualche cosa nel Casone. Invece di [...]

[...] tendesse a precipitarla sulla nemica. Carolina la guardava con delle strizzatine d'occhi e Ginevra le pizzicava il braccio per distrarla. Annunciata [...]

[...] e agli augurii delle donne alla finestra. — Buone feste, signora Annunciata! — Buone feste! Adalgisa subiva la tortura degli aghi che la [...]

[...] atroce di Adalgisa, seguita dalle approvazioni clamorose delle altre. Annunciata si sentì il cuore passato a parte a parte dal coltello della [...]

[...] loro sapere dall'Annunciata che lo avrebbe fatto sfrattare in settimana. Si aspettava da un giorno all'altro di vederlo sloggiare con le sue [...]

[...] ripeteva di cambiargli il nome se non avrebbe rotto il didietro a quella troia di Annunciata che aveva fatto fuoco per farlo scacciare. Era una spudorata [...]

[...] Annunciata, fingono di perdere al fosso. Ella si faceva scrupolo di restituire anche una calza rotta. L'avevano veduta migliaia di volte andare di uscio [...]

[...] il colpo e gli faceva nascere il rimorso di averla risparmiata. Era la mano dell'Annunciata che lo ringraziava di non averla agguantata per il [...]

[...] della lingua. Correva perchè era in ritardo. Egli aveva promesso alla signora Annunciata Introzzi di trovarsi nella corte della sua palazzina in [...]

[...] cappella o a cappellina. — Grazie, don Paolo. — Di che, figliuolo mio? La signora Annunciata Introzzi era nervosa. Aveva paura di passare [...]

[...] andarle a cercare. Ma la scampanellata la mise di buon umore. Era lui. Le relazioni tra Giuliano e Annunciata non erano mai andate oltre [...]

[...] nell'avvenire. Annunciata più che nella previdenza, credeva nella provvidenza. Lasciar andare le cose come venivano, voleva dire abbandonarsi alla [...]

[...] , ma dimenando la testa si diceva mentalmente che la forza di Annunciata era la forza dell'incosciente che si mette in balia dei venti. Chi non [...]

[...] il contatto dei lettori. Le idee della società futura devono avere un profluvio di lettori. E correndo verso l'Annunciata il graticcio gli era [...]

[...] tutto, tener calcolo di tutto. La responsabilità di ogni cosa era sulle sue spalle. Prima del matrimonio vedeva l'entrata di Annunciata come il [...]

[...] Annunciata. Non permetteva il frizzo. Chi alludeva al passaggio della padrona dal Casone alla Palazzina, arrischiava di essere denunciato. Le sue [...]

[...] benessere. — Come stai, Giuliano? Sai che ti fai aspettare? Donna Annunciata ha mandato qui tre volte a domandare di te. Corri, che io ti preparo un [...]

[...] puncino coi fiocchi. — Grazie. Annunciata era nel suo gabinetto di toeletta con la cameriera che le sfaceva i papillons della notte. — Fallo entrare [...]

[...] trovare la ragione dell'inquietudine di Annunciata. La mano della speculazione aveva appensantito la lana con la polvere e col capecchio. Bastava [...]

[...] male del signor Giorgio e di donna Annunciata. Ah, se i domestici fossero degli scrittori! Mio caro, c'è tanta biancheria sporca in casa dei [...]

[...] reggia. Posso dire di essere in casa mia. Non c'è che donna Annunciata che venga a darci un'occhiata per puro capriccio. Le piace di vedere questo [...]

[...] potrei dirti altro. Mi si sono chiusi gli occhi. Non ho voluto più vedere per non impazzire io stesso. Annunciata discese a salutare Giuliano [...]

[...] Annunciata, che aveva udita tante volte come tante altre voci, ora lo commuoveva fin in fondo alle viscere. Gli andava per i tessuti calda, carezzosa [...]

[...] il fascino di una armonia. Le parole di Annunciata non avevano per lui il significato dei pensieri che rappresentavano. Ma un doppio senso, un [...]

[...] che uno stomaco per le medicine. Annunciata gl'interruppe il dramma, pregandolo di salutarle la mamma e le ragazze. Il trambusto era [...]

[...] sono state notti senza riposo. Sembrava il finimondo. Dappertutto si aveva bisogno di noi. Parlo di donna Annunciata, di Buondelmonti e di me [...]

[...] senza paura e senza pensare che avremmo potuto rimanere tra le vittime. La spensieratezza era la nostra poesia. Annunciata ha illustrato la donna [...]

[...] , completamente sgiogato da una religione impotente come gli uomini a salvare le moltitudini dai disastri della vita. Annunciata mi mise la mano sulla bocca [...]

[...] Annunciata. Essa aveva veduto che il Dio che avevamo chiamato tante volte in aiuto era rimasto sordo, implacabilmente sordo. Buona Annunciata, tu [...]

[...] ambascia che li soffocava. La scena rappresentava tutto ciò che c'è di lugubre, di tragico, di spaventevole. Annunciata fu il balsamo che passò sui [...]

[...] sogno, di un triste sogno, di un sogno che avrebbe voluto distruggergli la ricca messe di gioia. Non era possibile che Annunciata fosse vile e [...]

[...] sentire la libidine. Annunciata non fu mai che tua. È la verità, è la verità! Lo giuro innanzi al Signore che ci vede, che io non ho mai pensato [...]

[...] all'adulterio. L'adulterio mi è stato imposto... Sul volto di Giorgio riapparve la fiammata della vita. — Oh mia Annunciata! E con la frase calda [...]

[...] diventavano un sollievo al suo cuore che sanguinava dalla confessione. Annunciata lo respinse come se fosse stata cinghiata. — Indietro, non [...]

[...] problema. Ci fu una pausa. Annunciata, a pochi mesi dal parto, aveva della dea. Vestita di foulard acceso che coloriva l'ombra nella quale andava [...]

[...] legge divina e umana. Ma sono donna infine, e al mio diritto di donna non rinuncio, dovesse il matrimonio andare in rovina. Annunciata, con gli [...]

[...] Annunciata, la lavandaia, ti ha voluto bene. Senza quel tuo malanno noi saremmo stati felici. Addio. — No, no! gridò Giorgio con la faccia [...]

[...] tormento. In casa mia e di suo padre... — Annunciata! le disse allargando le braccia per premersela sul cuore. — Povero Giorgio! la è finita. Non [...]

Verga, Giovanni

Una peccatrice

10 1866 - Provenienza testo: Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga, a cura di Daria Motta - Interlinea edizioni 1 occorrenze

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[...] elegante, che erasi annunciata per la cameriera della contessa di Prato. Egli aprì con febbrile impazienza la lettera profumata, della quale il [...]

Zuccari Anna (Neera)

Lydia

17 1888 - Provenienza testo: scansione da Archive, txt Fondazione Verga 1 occorrenze

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[...] un lungo colloquio colla madre. Lydia immaginò che il barone le avesse - 243 - annunciata qualche cattiva notizia d'affari; ma non rieevendo [...]

Praga Marco

La biondina

27 1910 - Provenienza testo: Scansione da Liber Liber, txt Fondazione Verga 1 occorrenze

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[...] , l'arcimilionario banchiere, del quale suo fratello, da Londra, gli aveva annunciata la visita. Suo fratello minore, John, era procuratore della filiale [...]

White Mario Jessie

La miseria in Napoli

31 1877 - Provenienza testo: Scansione Liber Liber, txt Fondazione Verga 1 occorrenze

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[...] partorire nei Sifilicomii perchè infette, sono immediatamente spediti all'Orfanotrofio dell'Annunciata, col pericolo d'infettare le balie, le quali [...]