[...] consiglio è gettarsi a fiume con una pietra al collo. Per conto suo, egli non avrebbe prestato dieci lire all'amichevole ad un morente di fame. Prestava [...]
[...] proprio riposarsi. Pippo e Furlin appoggiarono vivamente il legale. Essi pure si proponevano di gettarsi sul letto, verso mezzanotte. Il giorno [...]
[...] , troncando così un abboccamento senza testimoni. L'assaliva un desiderio selvaggio di gettarsi come una tigre sul corpo esanime che sorrideva nella [...]
[...] , giunta dinanzi ad esso girò dalla parte di ponente e andò a gettarsi in mare senza fargli alcun danno. È vero che nel 1693 il terremoto rovinò [...]
[...] principessa le usava molte cortesie, la contessa Matilde prendeva parte alla sua felicità di madre; la stessa Chiara veniva a gettarsi nuovamente [...]
[...] bisognava gettarsi ai piedi di cotesto gesuita, chiedergli perdono del posto sottrattogli, implorarne col perdono la protezione e l'appoggio. Era [...]
[...] , perchè altrimenti egli avrebbe potuto gettarsi in braccio ai reazionarii... Gli scrupolosi si contentarono di quelle assicurazioni, mormorando [...]
[...] pensava più a suo padre che se ne moriva, non ai suoi figli. Alla tentazione, soltanto, sempre. Andò a gettarsi dinanzi alla Beata: la lampada [...]
[...] la incoraggiò gentilmente, Editta venne a gettarsi nelle sue braccia. — Vedrai — le disse piano all'orecchio — che bella casa e che care persone [...]
[...] questi casoni non passavano mai la giornata senza scompigliarsi e finirla con una sfuriata di schiaffi. Prendersi per i capelli e gettarsi alla testa [...]
[...] sembrava una vigliaccheria la sua di sfondare un uscio e gettarsi su una donna nuda, addormentata, senza difesa. E a volte le sue esitazioni lo [...]
[...] alla stazione. — Mio Dio, che vita! — mormorò ancora, quando potè gettarsi in un vagone di prima classe e ascoltare con indicibile voluttà gli [...]
[...] giungere il fidanzato, felice e sicuro; bastava un po' di coraggio per gettarsi sopra Francesco e strangolarlo. E poi ancora il carcere, la reclusione [...]
[...] Zacco corse a gettarsi lui pure nelle loro braccia, coi lucciconi agli occhi. — Maledetto il diavolo!... Non sono di bronzo!... Che sciocchezzal [...]