[...] , una Parente povera come Toro, ch'era accorsa per la prima. — Qui vicino, alla farmacia di Bomma. Bianca era stata presa dalle convulsioni: un [...]
[...] farmacia di Bomma, dove il dottor Tavuso sedeva in cattedra tutto il giorno; ma nel salire pel Condotto, rasente al muro, inciampò in quella linguaccia [...]
[...] alzare gli occhi. Ci aveva fissi dinanzi, implacabili, Ciolla, Ia farmacia di Bomma, le risate ironiche dei vicini, le chiacchiere delle comari [...]
[...] in mano, avviandosi in su pel Rosario; e subito dopo, dalla farmacia, scantonò di nuovo l'ombra di Peperito, che le si mise dietro quatto quatto [...]
[...] Barone a confabulare con quello sciocco di don Ninì... ieri sera, dietro il Collegio... Finsi d'entrare nella farmacia per non farmi scorgere. Capite [...]
[...] Lentini!... — Di là almeno non ci capita addosso qualche altro parente!... — ha detto il barone Mendola, colla sua stessa bocca, nella farmacia [...]
[...] farmacia, e Ciolla che sbraitava di qua e di là. Degli arruffapopolo stuzzicavano anche i villani con certi discorsi che facevano spalancare Toro gli [...]
[...] Titta si affacciavano ogni momento sull'uscio della bottega, colla saponata al mento. Nella farmacia di Bomma disputavasi colle mani negli occhi [...]
[...] farmacia; uno sciame di contadini un po' più in la, alla debita distanza; e ogni dieci minuti la vecchia berlina del barone Mendola che scarrozzava la [...]
[...] entrò in chiesa anche lui dalla porta piccola. Il Capitano passando dinanzi alla farmacia fulminò i libertini di un'occhiataccia, e borbottò [...]
[...] ! — mormorò Ciolla fra di sè, appena il canonico ebbe voltate le spalle. E corse subito alla farmacia: — Gran cose c'è per aria! Cani e gatti vanno [...]
[...] nella farmacia di Bomma, se volgevano gli occhi in su, verso il Castello, al di sopra de' tetti, solevano vedere don Diego e don Ferdinando Trao, uno [...]
[...] , lui! Bomma, giallo al par del zafferano, stava pestando cremor di tartaro in fondo alla farmacia, solo come un appestato. Don Luca entrò a [...]
[...] , aprite! Correte, subito! Andate a vedere, che vostro marito si è presa una schioppettata!... lì, nella farmacia!... 262 Diodata corse così come si [...]
[...] fatto comperare anch'essi un'intera farmacia: dei rimedi che si contavano a gocce, come l'oro, degli unguenti che si spalmavano con un pennello [...]
[...] siciliano. Epoca attuale. La scena è in un cortile. A sinistra, porta interna della farmacia. A destra, l'ufficio di DON CESARIO LO STORTO. In [...]
[...] secche che butta per terra, a piè del mortaio di marmo accanto a la porta della farmacia). Buon giorno, Mastro Cosimo! Buon giorno, Gnà Paola! LA [...]
[...] molti lasciaron perfino la briscola e il fiasco, perchè, secondo loro, l'affare era serio. In farmacia, dopo l'otto, v' eran già cose gravi e lo [...]
[...] in pubblica farmacia, quando a proposito di galateo citò monsignor Della Casa e Flavio Gioia." "E chi è questo mostro di sapere?" "La più [...]
[...] , vidi da lontano il medico sulla farmacia che mi faceva cenno come per domandarmi: "O dunque?" Io gliene feci un altro come per rispondergli: "Non [...]
[...] ? - Che cosa?... Parlate!... - Il colera è scoppiato a Siracusa!... Tutti lo circondarono: - Come? Chi ve l'ha detto? - Adesso adesso, alla farmacia [...]
[...] medicamenti, i vasetti di pomata, tutta la farmacia prescritta dal dottore per la povera malatuccia. Era erpete quell'infermità, dicevano; cattivo [...]
[...] che lo creò!... E andando via dalla sigaraia ripeteva quei discorsi in pubblico, nella farmacia di Timpa, che era il quartier generale dei fedeli [...]
[...] doverosa; solamente don Blasco, nella farmacia borbonica, gridava come un ossesso: — Ah, gli credete?... Perchè credete che l'ha fatto? Per dar [...]
[...] quello, - rincaravano nella farmacia di Spataro, - che voleva mangiarsi i liberi pensatori e bandire una nuova crociata addosso agli usurpatori [...]
[...] sbraitare come ai bei tempi contro i ladri Italiani, e quasi quasi voleva riconciliarsi coi reazionarii della farmacia. - A me l'accusa [...]
[...] !» diceva Garino, il quale adesso esaltava il duca, i suoi talenti, la potenza a cui aveva saputo arrivare: ma quei ciarlatani della farmacia [...]
[...] maltolto. Il monaco li lasciava cuocere nel loro brodo e non passava più nel tratto di strada dov'era la farmacia, chè solo a vederli da lontano gli [...]
[...] passare qualche brivido per la schiena, piaceva moltissimo a don Blasco, e un giorno anzi, mentre passava dalla farmacia Cardarella, antico ritrovo [...]
[...] buona sorte s'era finalmente «seduta sopra altre basi.» Da quel giorno don Blasco prese l'abitudine di frequentare la nova farmacia. Vi [...]
[...] qualche altra ricetta, che l'ordinanza corse subito a spedire in farmacia, sentenziò: - L'avevo detto... Fin che c'è fiato c'è speranza. Non sarà [...]
[...] non lo conosceva affatto. Era capitato, per caso, alla cuoca, nella farmacia vicina. Era un uomo di appena quarant'anni, piccolo, calvo, miope [...]