[...] — ghignava non meno dolorosamente, e, coll'egoismo dei dannati, faceva festa alle nuove vittime. Due correnti contrarie si urtavano, sotto una [...]
[...] , essendo la negazione dell'egoismo — un palpito, un sospiro, una stretta di mano, una lagrima, tutto ciò che meglio dell'oro benefica e fa credere [...]
[...] non frequentava più la società, lasciando rallentare, nell'egoismo dell'amore felice, ogni altro vincolo. Le loro vite, che erano incominciate [...]
[...] voleva pensare all'avvenire; voleva soltanto vivere. Questo egoismo crudele nella sua forma pietosa è proprio di certi organismi buoni e deboli [...]
[...] , immobile. Rachele era assopita. Nel suo immenso egoismo il padre avrebbe voluto che tutto il mondo dormisse. Essa riposava colla bocca aperta, una [...]
[...] le forme, e un egoismo necessario e spontaneo vegetarono rigogliosi in un terreno così ben preparato. L'isolamento fisico si accompagnò [...]
[...] acclamazioni entusiastiche e dagli evviva ai nuovi arrivati. Un chirurgo vi avrebbe fatto la figura di Tantalo. Giudico che l'egoismo di questa gente debba [...]
[...] indefinibile dei negozianti che burlano un compratore malaccorto. Ma, nel loro freddo egoismo, erano compitissimi: davvero non potevano. Padron [...]
[...] gratitudine eterna, ed un affetto di buona cognata, ci è forse bisogno di patti? Voglio dirti tutto il mio pensiero: ho forse l'egoismo della paura. Mi [...]
[...] doveva restar dov'era. E suo padre la rimproverava acremente di ostinazione e d'egoismo, mentre ella credeva d'impazzire, sognando tutte le notti [...]
[...] accusa. Ella chiedeva perdono alla Vergine del suo egoismo, le chiedeva conforto ed aiuto, tremante di paura, malferma come se il suolo oscillasse [...]
[...] permetteva di riconoscere il male di questo scettico egoismo: gli Uzeda potevano fare ciò che loro piaceva. Il conte Raimondo aveva distrutto due [...]
[...] , adesso, il crudele egoismo che l'aveva quasi fatta gioire, udendo che il pericolo era pel cognato! Non le era quasi fratello? Non l'amava ella [...]
[...] Ferdinanda aveva sentito rimescolarsi il vecchio sangue degli Uzeda, dallo sdegno, dall'ira; ma adesso era ammalata, l'egoismo della vecchiaia e [...]
[...] corpiciattolo smunto, già più che mezzo canuto! E quel provvidenziale egoismo stillato dalla Natura anche nell'animo dei migliori, venne a soccorrermi; e [...]
[...] del bene e della giustizia, e unitamente combattere quanti vogliono continuati l'ingiustizia e l'egoismo, causa e alimento di ogni male [...]
[...] le irrequietudini, le avidità, l’egoismo, tutte le passioni, tutti i vizi che si trasformano in virtù, tutte le debolezze che aiutano l’immane lavoro [...]