[...] che egli smettesse di sorridere. Il giovane duca di Castel Gabbiano, ultimo dei principi Scatti, un aborto miope, calvo e cretino. Giavazzi che [...]
[...] . Dopo tutto, sarei una duchessina da mangiare a baci! Cinque fiori di brillanti intorno a una corona, e sotto questi occhi... Ma miope, calvo [...]
[...] d'anni. Alto, con la barbetta ancora biondiccia tagliata corta e un po' calvo, con modi riservati, magari freddi, aveva in tutta la persona [...]
[...] scivolata dal cranio calvo, ch'ora appariva tutto giallo, nudo, orribile; sotto di esso apparivano due fondi buchi rossi nel viso tumefatto e già [...]
[...] , come una mummia maliziosa. Entrava in quel punto il notaro Neri, piccolo, calvo, rotondo, una vera trottola, col ventre petulante, la risata [...]
[...] un bell'uomo, magro, elegante, un po' calvo, gentilissimo. Si cavava il cappello anche per rispondere al saluto dei contadini. Aveva lo stesso [...]
[...] ha già i capelli bianchi? ch'è una mummia?... Sei pazza? Egli pure era invecchiato, floscio, calvo, panciuto, acceso in viso, colle gote ed il naso [...]
[...] non lo conosceva affatto. Era capitato, per caso, alla cuoca, nella farmacia vicina. Era un uomo di appena quarant'anni, piccolo, calvo, miope [...]
[...] così giunsero davanti alla chiesetta silenziosa. La cerimonia fu lunga. Il sacerdote, assistito da un vecchio paesano che sembrava un apostolo, calvo [...]
[...] intrinsichezza di prima. Il duca Michele, mezzo calvo, grasso, asmatico, trascurato nel vestire, stava male e mal volentieri in società; Giovannino invece vi [...]