[...] cure, tutta affetto, tutta tenerezza.... tutta onestà, era dunque una creatura abbietta che la mezzana vendeva ai principi e ai duchi di passaggio [...]
[...] degradazioni, era preferibile questa ch'era solo ed unicamente del corpo, per quanto abbietta, per quanto la equiparasse alle ultime femmine da trivio [...]
[...] , con le aguzze zanne, affilate da un’abbietta avarizia? Erano pochi quelli che in paese avevano avuto tale fortuna! Don Pantaleo adorava un solo [...]
[...] per 14,988 lire. Venendo poi al Regolamento di disciplina, affermiamo che mai cosa più abbietta, più umiliante per i poveri, non ci è capitata fra [...]
[...] era dipinto; l'evidenza dell'abuso d'illecito potere da una parte, della paura abbietta dall'altra. Nel 1860 la Reale Casa dell'Annunziata era il [...]
[...] mano, si dettero a spargere, ciascuno pel proprio utile, terrore, ignoranza e la più abbietta corruzione, senza neanche l'ombra di quel ritegno [...]