[...] occhi, e vi scuoteva all’improvviso l’abbaiare di un cane, passando per una vigna che non finiva più, e si allargava sul colle e sul piano, immobile [...]
[...] occhi infuocati, tutto in giro. Poi le pecore si arrestavano immobili, strette fra di loro, col muso a terra, e il cane finiva d’abbaiare in un [...]
[...] . Degli insetti ronzavano sul ciglione del sentiero. Dalla terra screpolata si levava una nebbia grave e mesta. Non una voce umana, non un abbaiare [...]
[...] ombre degli ulivi cominciarono ad allungarsi. Ed ecco, il cane, legato sotto i peri dorati, cominciò ad abbaiare, ergendosi sulle zampe posteriori [...]
[...] . Le giovenche muggivano, quasi indovinando l'arrivo del padrone; i cani degli ovili vicini rispondevano all'abbaiare dei cani di Francesco; i [...]
[...] abbaiare, la tanca si svegliava. Quando Maria arrivò al cancello le voci vibravano più distinte ma ancora lontane, ed a lei parve giungessero dal [...]
[...] stormi dal tetto; un cane da pecoraio, feroce, si mise ad abbaiare, strappando la catena; dei conigli allungavano pure le orecchie inquiete [...]
[...] alla pistola: tutti con un gran batticuore. Si udirono abbaiare dei cani. — Fermo!... — esclamò il canonico sottovoce, afferrando il braccio armato [...]
[...] quello che vuoi!... — Voglio l'onor mio, don Gesualdo! L'onor mio che non si compra a denari! Cominciarono ad abbaiare anche i cani del vicinato [...]
[...] accompagno... Eh? eh? che c'è? Da un pezzo, mentre discorreva, tendeva l'orecchio all'abbaiare dei cani, al diavolìo che facevano oche e tacchini nella [...]
[...] veniva sotto la finestra a abbaiare come un cane. Più notti gli fece la sentinella, e finalmente gliela potè sonare una schioppettata! - 53 [...]
[...] marroni: la fiamma avvampava e sbalzava i suoi riflessi mobilissimi per la stanza; e di fuori s'udiva abbaiare Pronto, il can da pagliaio, così [...]
[...] poi abbaierai come il nonno. – Ad abbaiare adesso non ci guadagni nulla nemmeno; rispondeva il ragazzo. – Hai ragione, perchè la vita è bella [...]
[...] polvere, che in paese non sarebbero tornati più, dopo tanto tempo. Una sera, tardi, il cane si mise ad abbaiare dietro l’uscio del cortile, e lo [...]
[...] fermò ad ascoltare se chiudessero la porta della casa del nespolo, mentre il cane gli abbaiava dietro, e gli diceva col suo abbaiare che era solo in [...]
[...] . Nell’interno della casa un abbaiare rabbioso di cani aveva già segnato l'avvicinarsi di un estraneo. C’erano latrati di tutti i toni, da quello [...]
[...] , restando sempre più a lungo. Un pomeriggio Ferdinando era buttato sul letto 366 a dormire, quando l'abbaiare dei cani lo destò di rapente; il [...]