[...] mesi fa, leggendo L'autopsie du Docteur Z***, XXXVII un volume di novelle di Edoardo Rod, pensavo appunto a questo. Quell’autopsia del Dottor [...]
[...] Z*** è singolarissima. L’idea n’è stata presa da una dozzina di versi del De Vigny che l'autore, coscenzioso, ha messo come epigrafe al suo [...]
[...] . La novella fa un commento vivo, drammatico, interessantissimo a questi versi un po’ freddini. Il Dottor Z***, un gran fisiologo pel quale il [...]
[...] matto e da ciarlatano dai suoi colleghi (la cosa accade sovente, anche fuor delle novelle) il Dottor Z*** bruciò tutte le sue osservazioni [...]
[...] cartellini: «F. Bianchi, perito giudiziale», sull'uno; «Z. Bianchi, sarta», sull'altro. Il signor Faustino stava fuori quasi tutto il giorno: la sua [...]