[...] imperiosità e tale dispetto, che pareva covare in seno un'ingiuria atroce, e star lì pronta ad aspettare il momento di far valere un proprio [...]
[...] dicesse, non potè far valere le sue pretese nè come erede legittimo, nè come erede testamentario. Restava quindi un erede necessario nel consanguineo [...]
[...] poteva valere egualmente, anzi in grado maggiore, per i fratelli superstiti del defunto, cioè non poteva valere anche per Innocenzo, Serafino [...]
[...] - ribattè secco donna Ferdinanda. - Se possedevano documenti da far valere, avrebbero ottenuto l'approvazione reale. - Nobili di Siracusa [...]
[...] imperdonabile, essi avevano commesso non facendo valere i loro diritti all'eredità paterna. Infatti, secondo il Benedettino, la casa Uzeda non era [...]
[...] Raimondo, al quale non rivolgeva la parola da anni ed anni per la ragione che era stato il beniamino della madre, incitandoli a farsi valere; ma [...]
[...] della nipote; ma pur di complottare e di metter zeppe e di farsi valere, don Blasco passava sopra a maggiori difficoltà. Egli cominciò dunque a [...]
[...] qualunque costo; udendo adesso il monaco parlarle dei suoi diritti, dimostrarle che ella era più ricca di quanto credeva, istigarla a far valere la [...]
[...] farsi valere nel mondo più grande di quella dei fratelli, giacchè la sua dotazione svegliava ma non appagava i suoi appetiti. Finchè era durato il [...]
[...] comitati locali, comprendendo finalmente che quella era la buona via; che uno come lui, senza fede e senza coraggio, non poteva far valere altri [...]
[...] come mediatore, facendo valere l'amicizia che lo legava al barone. Egli sentiva che quell'alleanza del proprio nipote con la figlia dell'antico [...]
[...] passare. Mentre quelli del Belvedere intimavano il dietro-fronte con gli schioppi spianati, e gli emigranti facevano valere le loro ragioni [...]
[...] sarebbe stato tutto suo! Guardate un po' questa boriosa che mia madre non fece valere un fico secco, adesso darsi il tono di non so chi! Credono [...]
[...] l'udienza pel giovanotto siciliano, facendo opportunamente valere la fede serbata dalla più gran parte degli Uzeda alla causa borbonica. In una lunga [...]
[...] superare; vuol dire che avrete l'agio di far valere la vostra abilità.... Il sangue montò alla testa di Benedetto: - Siete tutti d'una razza [...]
[...] sarei indegno se non avessi da far valere l'immenso affetto per gli operai, i cui miglioramenti, il cui benessere, la cui felicità sono stati e [...]
[...] la gran risorsa della famiglia, quando avessero avuto i denari per far valere le loro ragioni contro il Re di Spagna: dei volumi gialli, logori e [...]
[...] , accalorandosi come un sensale che fa valere la merce, mentre don Gesualdo andava appisolandosi a poco a poco, e diceva di sì col capo, sbadigliando, e [...]
[...] proprie mani. Aizzava contro allo zio i suoi figliuoli che s'erano fatti grandi e grossi, e capaci di far valere le loro ragioni, se non fossero stati due [...]
[...] quello che poteva valere nuova alla bottega. A asta finita, metà della roba è già venduta e metà viene mandata ai magazzini di deposito lungo la [...]
[...] minuto in queste sale. Bisognerebbe avere cento braccia. Il male è il male, non c'è che dire. Ma sanno farselo valere! Ingrandiscono delle inezie. Ci [...]
[...] valere questa parola quanto essa lo merita, l'incolpabilità delle azioni umane rimarrebbe sugli scritti dei penalisti: ecco che, almeno una volta [...]
[...] assaggiare la cavezza! – Trentadue e mezzo, via! – gridò infine l’amico, scuotendoli forte per il colletto. – Nè voi, nè io! Stavolta deve valere la [...]
[...] decaduta, avrebbe potuto recarsi in una grande città, far valere i suoi titoli e procurarsi un posto ragguardevole, magari a Corte. In vece, il [...]
[...] condizioni assai favorevoli, fatti valere i larghi profitti dell'ultimo bilancio. Teta e Paolo, d'accordo, la suggerirono al congiunto, cercando di [...]
[...] il dono di conoscere le malattie e di guarirle, e la scienza umana dei medici non valere nulla appetto alla sua. 295 Ora quel vecchio è morto da [...]
[...] cosa poteva valere la casa? Ognuno allungava il collo sul muro dell’orto, e ci dava una occhiata, per stimarla così a colpo. Don Silvestro sapeva [...]