[...] di velluto: qualche cosa di vaporoso, simile alla luce vaga del novilunio, gli irrorava l'anima primitiva: erano sogni semplici di paesano, desideri [...]
[...] chiacchierando dalle vendemmie; qualche vecchio a cavallo si disegnava sul fondo grigiastro della montagna, nella vaga nebbia del crepuscolo. Nell’aria [...]
[...] un famoso ladro; l'anima sua non fu accolta neppure nell'Inferno, ed ora vaga per il mondo, assieme con altri sette spiriti di preti malvagi, coi [...]
[...] 112 a Pietro. Non seppe perchè, ella sospirò, e per tutto il giorno provò una vaga tristezza. Qualche volta anche in lei, non impulsiva nè di [...]
[...] voce vaga, sul possibile fidanzamento di Maria, era giunta fino a lui, ma già altre volte egli aveva sentito chiacchiere e notizie false, a proposito [...]
[...] nell'anima di Pietro regnava una luce vaga, che talvolta si estingueva completamente: e davanti a lui si stendeva, interminabile e misteriosa come nel [...]
[...] , nel giorno delle nozze di Maria, la inquietava, ma in fondo al cuore le ridestava una vaga speranza. Ella sarebbe stata là, pronta a guardarlo [...]
[...] vaga, che sembrava il riflesso del cielo e forse era il riflesso d'un sogno triste... Pietro intanto era risalito nella stanza ove zio Nicola [...]
[...] interminabile serenata. - No, mi sono ingannata, - pensò Maria; e ritornò verso la capanna. Una vaga inquietudine la spingeva; accese il lume e [...]
[...] vaga e dilatata su quella ignota figura di donna, così prona sopra di lui da sfiorargli quasi il viso col petto. Tutti e due si fissarono per un [...]
[...] tutto. Soltanto quando uno è proprio morto e seppellito, non c'è più rimedio. Badava, dunque, a chiedere la grazia, una grazia vaga. e [...]
[...] sentita sorgere vaga e timida l'idea che il figlio, un bambinello nato tardi, potesse un giorno ottenere dal mondo quel che spettava a suo padre [...]
[...] la forma femminile, che di vaga e spettrale s'animò, come se riacquistasse i sentimenti. Nel chiarore vivente, le pietre preziose, 244 tra 'l [...]
[...] abbandonò incosciente. S'inebbriava, sentendo il fremito di quella vaga persona, il fiotto ardente di quel giovane sangue. Indovinava il palpito del [...]
[...] ; mostrando di cullarsi in una vaga speranza di pentimenti e di perdoni. Ma, a poco a poco, padron Gregorio sospettò che tale contegno mascherasse in lei [...]
[...] , pieni d'ironia. Alzava le mani agitate da una vaga convulsione, accennanti ad un pensiero intimo e cupo, che non trovava il modo di esprimersi. Essi [...]
[...] maniche di camicia a chiacchiera con le donne, che venivano la sera a frescheggiare sul muricciuolo, mentre una vaga luna d'estate strisciava a [...]
[...] eterna al limite del deserto, che non quelle due mercantesse d'infamia, ben contente che la libera e vaga sirena, andando a diporto per l'onde [...]
[...] perfetto silenzio. A mezza costa una vaga prospettiva attirò gli sguardi di Editta. Era una casetta piccina, semplice, pulita, elegante, sorgente come [...]
[...] mestizia di quelle memorie, egli ripensava agli umili attori degli umili drammi con un’aspirazione vaga e incosciente di pace e d’obblio, a quella data [...]
[...] perturbazione debba arrecare in una famigliuola vissuta sino allora relativamente felice, la vaga bramosìa dell’ignoto, l’accorgersi che non si sta [...]
[...] faccia andava in giro come un ghiottone di donne, incitato da una vaga idea erotica che lo spingeva di letto in letto alla ricerca delle malatine [...]
[...] , dai tramonti che la facevano sospirare, un'esaltazione vaga, un'ebbrezza sottile, un turbamento misterioso e pudibondo che provava il bisogno [...]