[...] un po' di tutto, quel diavolo! Dicesi pure che vuol concorrere all'asta per la gabella delle terre comunali... La baronessa allora sgranò gli occhi [...]
[...] alla baronessa, e dopo che Pirtuso se ne fu andato, le disse: — Sapete cosa ho pensato? di concorrere pure all'asta vossignoria, insieme a [...]
[...] Neri: — Tutta opera del canonico Lupi!... Ora mi cacciano fra i piedi anche mastro-don Gesualdo per concorrere all'asta delle terre comunali!... Ma [...]
[...] contradittore cogli occhi accesi. Don Filippo Margarone, Peperito e gli altri del Municipio che presiedevano all'asta delle terre comunali, si [...]
[...] interessi, e nulla Nel pubblico che assisteva all'asta corse un mormorio. Tutti gli altri concorrenti si erano tirati indietro, sgomenti, cacciando [...]
[...] tirando un'altra pressa. — Offro cinque onze e quindici tarì a salma per la gabella delle terre comunali. Continuate l'asta, signor don Filippo. Il [...]
[...] vantaggio altrui... A vantaggio di chi, poi?... del comune! Vuol dire di nessuno! Mandiamo a monte l'asta... II pretesto lo trovo io!... Fra otto [...]
[...] un cuore grande quanto il piano di Santamargherita, caro notaro. Perciò spingerò l'asta sin dove voialtri non potrete arrivare. Ma badate! a un [...]
[...] l'asta. — Signori miei!... guardate un po'... a che siam giunti! — brontolava Margarone. Per la scala del Palazzo di Città, e per tutto il paese era [...]
[...] adesso? Il cugino Rubiera dirà all'asta per gli altri due tronchi di strada!... Sissignore! quella bestia!... Eh? eh? che ne dite?... Lui che non [...]
[...] , glieli ha portati in dote!... ma i denari vuol tenerseli per sè! è predestinato quel povero don Ninì!... E sapete chi comparisce all'asta, eh [...]
[...] , — rispose don Gesualdo. — L'affitto scade in agosto. Chi vorrà dire all'asta, poi... — No! no!... nè voi nè io ce le mangeremo. — Legge nuova [...]
[...] famiglia. A Milano c'era posto per tutti coloro che avevano voglia di lavorare. E un bel giorno mise tutto all'asta, pagò a tutti fin l'ultimo [...]
[...] il Lorenzo, a rappresentare la parte di compratori e dare all'asta un'apparenza di gara con degli aumenti di cinquanta centesimi o di una lira fino [...]
[...] centocinquanta lire. Se gli oggetti valgono assai più del prezzo d'asta, uno di noi incomincia a farli salire di cinque centesimi, un altro di dieci e un [...]
[...] quello che poteva valere nuova alla bottega. A asta finita, metà della roba è già venduta e metà viene mandata ai magazzini di deposito lungo la [...]
[...] piatto e l'altro, tutto ciò che è stato inviato al deposito. È un'asta in famiglia. Immaginatevi che cento scialli siano stati comperati per [...]
[...] grande zuppiera posta nel mezzo della tavolata come un'urna o un vaso qualunque. Terminata l'asta, che non è mai, tra loro, rabbiosa, perchè [...]
[...] direbbe, la loro cassa di resistenza, si paga il conto all'oste e poi si divide il resto per il numero dei leghisti che hanno partecipato all'asta [...]
[...] padrona di mettersi tra i concorrenti all'asta? Lorenzo faceva bene e loro non avevano nulla contro lui o gli altri bagarinisti che si guadagnavano [...]
[...] l'asta una estrazione del lotto. Può darsi che a qualcuno capiti il terno, ma la folla di coloro, che esibiscono a caso, ci rimette sempre di saccoccia [...]
[...] , senza intromettervi nell'asta, e vedrete che vi costerà meno, molto meno di quello che spendereste a mettervi tra loro e il banditore. E adesso [...]
[...] condannato dai superiori del suo ordine, han sollevato la lastra sepolcrale con l'asta di ferro d’una croce. Che vorremmo di più? Il poeta, ormai lo [...]
[...] da vendere o un lotto di terre comunali da affittare all'asta, « gli stessi pezzi grossi del paese, se si arrischiavano a disputarglielo, lo [...]
[...] quegli occhi bassi e quelle labbra cucite, quando si trattava di un affare scabroso coi signori, che c’era da disputarsi all’asta le terre del [...]
[...] all’asta, gli stessi pezzi grossi del paese, se s’arrischiavano a disputarglielo, la facevano coi salamelecchi, e offrendogli una presa di tabacco [...]
[...] si vende il deschetto se ciabattino, ovvero si mettono all'asta i cenci di casa, dice soltanto con patetica ironia: «Si stava meglio quando si [...]
[...] si apre, ed il possessore verifica il contenuto. Per dire il vero rimasi attonita del prezzo pagato per cenci e per altri oggetti venduti all'asta [...]
[...] vende all'asta, e se resta invenduto, egli ne è responsabile. Ora, il povero non sa leggere: si ricorda della stagione, nella quale ha impegnato [...]
[...] oggetto prezioso, e piacendogli assai una Venere nuda in braccio a Marte che v'era sopra in bella ma consunta cesellatura, l'aveva comprata all'asta [...]
[...] all'aratro, e ove il solco in pendio era più scabro, affrettava con una placida voce e una lunga mazza, simile a un’asta antica, l'operosa lentezza [...]
[...] , e, mandando i suoi languidi raggi attraverso ai rami brulli dei castagneti, tinge di rosa la croce di ferro del campanile e l'asta della [...]
[...] acquistando all'asta pubblica per cinquemila onze il fondo del Carubbo, bel pezzo di terra che ne valeva dieci; fortunata, cioè accorta anche in questo [...]