[...] quattrocento, con tede accese e nodi d'amore. La coperta era di raso, in una intonazione perlacea pallidissima; le tede di una viola dolcemente [...]
[...] accompagnò sull'uscio, pallidissima, eppure ferma. — Le mando la cameriera? — No. Dica pure in anticamera che non ho bisogno di nessuno. Grazie [...]
[...] . Sull'onor mio, comincio a credere che tu valga meno di quel che pare, solo perchè ti ostini a finger con me. Ella lo aveva ascoltato pallidissima [...]
[...] cascarle in mano? Ella, pallidissima, fissò il suocero. Lo vide ridere bonariamente, lontano dal dare alle proprie parole il significato da lei temuto [...]
[...] verso di farlo salire in stanza. Gin pallidissima avrebbe voluto lanciarsi di corsa per lo stradale a sincerare la notizia, ma l'aspetto [...]
[...] singhiozzando da rompersi il petto, questa pallidissima e gli occhi sbarrati. Natale ebbe appena veduta la figliuola che dovette cedere il carico ai [...]
[...] nero, con un costume preso a prestito da una vicina: era pallidissima, aveva gli occhi gonfi; sembrava invecchiata di vent'anni, stordita da un [...]
[...] acconsentiresti, Bianca?... di'!... Tu diresti di sì?... Bianca pallidissima, senza levare gli occhi da terra, disse di sì col capo, lentamente. Egli [...]