[...] dietro, le magre costole del suo petto batteva un caldo cuore. Ma per la Rosa, Amarilli aveva tre difetti di prim'ordine: era donna, cognata e ne [...]
[...] . II suo naso ricurvo che pareva quello di un uccellaccio da preda si raggrinzava nelle smorfie di un orribile sorriso e colle magre dita di [...]
[...] basse passioni era Amarilli. Seduta in disparte, con una calza che le sue magre dita facevano progredire macchinalmente, ella vagava col pensiero [...]
[...] scalzo, con due lembi di mutande tenuti insieme da una funicella sulle gambe magre e nere; e andava cantando a squarciagola sotto il sole che gli [...]
[...] . – Oh! la bella mula che avete, fra Giuseppe! La val meglio di quelle quattro rozze magre, che non hanno nulla da trebbiare nè da mangiare! – È la [...]
[...] speziale, nel mentre chiudeva in fretta e in furia – don Paolo, il quale tornava dalla vigna a cavallo del somarello, colle bisacce magre in groppa [...]
[...] di nuovo conio, le sue guance magre e scialbe s'accendevano. Indifferente a tutto fuorchè ai suoi quattrini, incapace di commoversi per qualunque [...]
[...] erano due vecchi trespoli compiuti per pochi ducati ma decorati dello stemma di casa Uzeda; i cavalli, due magre bestie a cui ella dava in pasto [...]
[...] del cibo stringeva i denti, urlava, trovava nelle braccia spaventosamente magre la forza di respingere i tentativi di fargli ingoiare un sorso [...]
[...] quanto Don Eugenio, fumando e sputando, con le gambe magre da don Chisciotte accavalciate, chinava il capo, dava ragione al cocchiere, si dava [...]
[...] quei fantasmi umani. Erano tutte donne e la maggior parte vecchie, magre e sparute come cadaveri. I loro visi non avevano fisonomia, o, per non dir [...]
[...] , eleganti, sopratutto disinvolte; conoscevano a fondo la teoria delle braccia nude; strette alla vita quelle magre; sollevate, sempre in cerca di [...]
[...] magre e ceree a tratto a tratto gli si contraevano con brevi moti convulsi. In queste ore egli prendeva macchinalmente qualunque cosa gli si [...]
[...] Tognino dell'anno avanti: senza debiti sì, ma anche senza un centesimo d'avanzo, tirando là là alla meglio co' suoi magri desinari e colle sue magre [...]
[...] Macbeth, altre le Parche di Michelangelo; c'erano ragazze e donne di ogni età, alcune sfacciate pasciute, altre magre affamate, spaventate, che si [...]
[...] magre. Non diceva nulla, stava a guardare i fuochi, col viso affilato e pallido, come stirato verso l'angolo della bocca, dove erano due pieghe [...]