[...] aristocrazia è affettazione. No. Ho un vero orrore per tutto ciò che luccica, che stride, che fa chiasso; per l'oro falso come per le false virtù [...]
[...] affettazione, abbassò gli occhi, turbata suo malgrado; ma non volendo mostrarsi ingenua, nè passare per una sciocca educanda, li rialzò quasi [...]
[...] affettazione di mascolinità che ad alcuni riusciva ripugnante, ad altri incomprensibile, ai più ridicola. Accadeva così che invece dell'amante che non [...]
[...] all'Adalgisa come grandi amiche, baciandola sulla guancia con affettazione e facendole gli augurii della giornata con una curva che salutava la [...]
[...] discendesse negli abissi della intemperanza carnale. Perchè c'era in lei il chic della matrona. Rideva senza affettazione, senza mai rivelare [...]
[...] gli spilli!... – Ammirabile!... Avanti. – Dopo la toletta viene la colazione: ella ha l'affettazione di mangiare pochissimo, ma i suoi cibi [...]
[...] raccolti e pubblicati da sua moglie. — Torino, Loescher, 1882. 120 Era, come allora si diceva, naturalmente romantico, senza affettazione, con [...]
[...] loro carattere; alla leggerezza, all'affettazione, alla mancanza di schiettezza che le pareva scorgere in lei. Non l'aveva anch'ella udita [...]