[...] , in una specie di portantina secentistica o vecchio casotto di legno, nel canto più buio di quella gelida sala, annerita dalla polvere solita ad [...]
[...] tutto il suo cuore, a lui solo apriva amorosa le braccia: oppure a quelle smanie rispondeva con una gelida noncuranza, certissima che egli, a ogni [...]
[...] grande sforzo, muoversi tanto da scostare la testa da quella gelida e fracassata del suo nemico. Credendosi vicino a morire, prese a recitare l'atto [...]
[...] sorriso e coi suoi sguardi pieni di gelida ironia. Indovinava di aver pienamente raggiunto il suo scopo, e sentiva come una funebre impressione di [...]
[...] pare un sogno lontanissimo... — Vuoi ascoltare un mio consiglio? — diss'ella, pronta e gelida; — dimentica, allora, che il passato abbia [...]
[...] mi sentii sollevato. Ma il mormorìo seguitava. Apersi la finestra. La brezza gelida della notte mi rincorò; d'altronde il rumore naturale [...]
[...] spegneva il fuoco dei bivacchi, mentre la canna gelida dei fucili spellava le mani ai soldati e le 333 orribili malattie dei paesi nordici spopolavano [...]
[...] Selenita, in mezzo ad una gelida landa del suo Mare Tranquillitatis, tanto era l'aspetto di morte siderea che mi stava d'intorno. ? Inoltrandomi in [...]