[...] per comprare l’oggetto preferito. In un angolo sotto alla tettoia eranvi gli immancabili Aritzesi con le sorbettiere piene di limonata gelata [...]
[...] l'aria gelata gli portava via le orecchie e gli intirizziva il naso. Andava via lemme lemme, con le mani nelle saccocce del soprabito, senza [...]
[...] morire di fame. Giovanna, passami lo scaldino tra le gambe che mi sento gelata. Le pettinatrici che avevano per le mani delle teste con pochi [...]
[...] intirizzite sotto le ascelle e coi piedi gelati sulla pietra gelata. Col sole che impallidiva si sentivano uscire le ventosità dei pranzi a [...]
[...] vederli allontanare tra la bufera, che rammulinava la neve sempre più gelata e più folta fischiando attraverso agli alberi brulli della via. Qui [...]
[...] un pagliaio, quando il vento spazzava la campagna gelata, al tempo del seminare, o colla testa dentro un corbello, nelle calde giornate della mèsse [...]
[...] rallegravano da un pezzo, e la sua mano cercò la manina gelata e tremula della monaca. - Che c'è? Ha paura? - esclamò egli in tono canzonatorio; e [...]
[...] : «Ma voi siete nell'inferno con tutti e due i piedi!» E lui: «O se ci ho un freddo che muoio!» In fatti era gelata anco la piletta dell'acqua santa [...]
[...] pienezza del mio benessere avevo scordato affatto quel povero uomo che mi aspettava là fuori nella nebbia gelata: sua colpa, d'altronde; perchè [...]
[...] domandare in prestito un acciarino e farsi dare un tizzone ardente. La notte era fredda e buia; già dai monti di Orune la tramontana gelata soffiava con [...]
[...] melati erano piatti che nessun altro cuoco sapeva lavorare; e pei gelati, per lo spumone, per la cassata gelata, i Padri avevano chiamato apposta da [...]