[...] verso la rimboccatura, o messi degli altri stracci su' piedi. E Santino, con buon garbo, giudiziosamente come uno grande, rendeva al povero padre [...]
[...] quel garbo gentile e inconsciamente canzonatorio, tutto proprio della maggior parte dei toscani. Una volta che, appoggiata a una trave, la [...]
[...] buon garbo: - A più tardi. - Il vecchio aveva quietamente terminato il suo pasto con la figliuola; Peppe non s'era visto; e più d'un sorriso [...]
[...] dicendoti che le donne vanno prese con garbo, vanno conquistate a furia di delicatezze? E il bravo conte fissava l'amico, piantato dinanzi a lui co [...]
[...] curiosità la signorina. Poi con quel garbo ingenuo e cortese dei contadini bergamaschi soggiunse: — È la vostra padroncina? — No, è un'amica [...]
[...] silenzio posava i bicchieri senza urtare il vassoio; sedendosi sulla poltroncina a' piedi del letto ci aveva un'aria così agiata e piena di garbo [...]
[...] alture al primo piano o al pianterreno a intenerirsi delle canzoni che andavano per l'aria accompagnate dagli strumenti dei tre soci con garbo [...]
[...] Giumelli, di San Vittore Grande, diceva alle amiche che il suo materassaio trapuntava i materassi e i cuscini con garbo d'artista. Il fiocchetto rimaneva [...]
[...] dava un buffetto con garbo e ripassava, sgomitando e raccomandando loro di guardarsi bene dal dare dolci all'ammalata. — La uccidereste! Alle [...]
[...] catenaccio con garbo, senza ascoltare che cosa volessero. Egli era un originale che non poteva soffrire i poveri. Li considerava della melma che [...]
[...] portare il cappello alto e dimolto; e tanti signori, ma proprio di quelli di garbo, quando m'incontrano 99 per la strada non hanno scrupolo nè [...]
[...] Perzillo, il tenditore del Palazzi, che era laggiù in fondo dalla piletta. Ora fa lo stesso garbo a Tentoni. E il Tentoni ? Ha scosso il capo [...]
[...] . Allora lo riponeva con mal garbo nel lettuccio, ridiscendeva alla stalla e diceva alla moglie: Anna, sali, mi pare che urli. Anaa saliva e [...]
[...] pratico più affinato che altri. A chi raccontasse loro con garbo qualche storiaccia inverosimile darebbero forse, o almeno non negherebbero fede [...]
[...] cadenza verso le spalle con un garbo infantile, con un sorriso infantile, che mi empivano l'anima di angoscia. Già ho torto, credo, di scrivere [...]
[...] della nazione. Quando sa di dover cedere sopra un dato punto, essa cede prima di riceverne l'intimazione, e cede con tanta grazia e buon garbo, che [...]
[...] (nerbo) e le bastonate, e si pretende che queste guardie, avvezze ad insegnare il dovere al lazzarone col bastone, si conducano con garbo, e [...]
[...] permetta, signora contessa R***, – disse il barone con il garbo di un uomo di società, – che abbia l'onore di presentarle il signor Pietro Brusio [...]
[...] , scorcia, taglia, stronca, sdruce, insomma accomoda e rimedia a tutto, con tanto garbo che è un amore. ? Ma no, non lo farà (se ne vene a di' chillo [...]
[...] collocasse davanti, bene, col garbo che ci vuole per far figurare le cose. — Volete farci sopra un meditazione? — scherzò Irene al vedere il [...]
[...] campagnuoli, contadini; e contadini specialmente, che ormai sono tra; i pochi rimasti a parlare un briciolo d'italiano che garbo abbia. Dormi pure [...]
[...] , correndo lesta lesta, e dimenando i fianchi con bel garbo – chè Zuppidda la chiamavano perchè il nonno di suo padre s’era rotta la gamba in uno scontro [...]
[...] per la figlia lo accolsero con un certo garbo, quasi per non lasciargli sospettare la mala grazia usata con lei... Nè egli le lesse in viso i [...]
[...] , destavasi a un tratto in lui la coscienza della situazione secondaria in cui era stato tenuto, del mal garbo con cui lo avevano trattato. «La [...]
[...] tolto con mal garbo il guardaspalle al Capitan d'Arme, e l'aveva dato al tenente, il quale glielo accomodava sugli omeri nudi in barba al suo [...]