[...] cui le mule posavano le zampe come se camminassero sulle uova; nè stava a guardare come venissero i seminati, nè a rallegrarsi nel veder pendere [...]
[...] muso freddo e le orecchie pendenti, annaspando di tanto in tanto colle quattro zampe in aria, allorchè la doglia gli contraeva i fianchi come un [...]
[...] rimasero entrambi a guardare la povera bestia che batteva l’aria colle zampe, di tanto in tanto, tale e quale come un moribondo. Comare Sidora [...]
[...] la gente che saliva a piedi lemme lemme dietro il carro, vedendo quella povera bestia che puntava le zampe senza forza, e inarcava la schiena, col [...]
[...] le zampe davanti sul barchino del suo padrone, e guardandolo con occhi lustri, mandò con voce rauca un latrato di gioja. Il Matto lo accarezzò [...]
[...] imbecille che sono!... — Il girarrosto andava, e le zampe degli uccelli si voltarono tremolando e sfrigolando dalla parte del fuoco. Ma [...]
[...] divertiva; faceva come il gatto che sta cheto e gode vedendo il topolino dibattersi fra le sue zampe. — Vecchio rimbambito! — urlava la Rosa [...]
[...] gesto di Stefano, sbalzò sulle quattro zampe, con quel gemito sì pietoso dei cani smarriti che temono la presenza dell'uomo. Stefano aveva nei [...]
[...] color marrone, dal muso sonnolento allungato su le zampe davanti, ella, da mattina a sera tarda, piegava su 'l lavoro il viso, non più fresco nè [...]
[...] che facevano a rompere col petto la muraglia di neve che le contrastava. Perchè erano venute man mano affondandosi e le zampe toccavano il suolo [...]
[...] ombre degli ulivi cominciarono ad allungarsi. Ed ecco, il cane, legato sotto i peri dorati, cominciò ad abbaiare, ergendosi sulle zampe posteriori [...]
[...] pugno di paglia, invece di tirar calci, e mettersi sotto i piedi il carretto, e sdraiarsi sull’erba colle zampe in aria. Aveva ragione lo speziale [...]
[...] mostro senza sesso aveva un occhio solo, tre specie di zampe, ed era ancor vivo. — Gesù! Gesù! Gesù! Chiara, per fortuna, aveva perduto i sensi [...]
[...] un altro aborto animalesco, un otricciuolo con le zampe, una vescica sconciamente membrificata; ma il parto di Chiara era più orribile. Don [...]
[...] respirazione greve come prima. Adagio, adagio, con la morbidezza delle zampe del micio, ritornai alla finestra, misi fuori, con precauzione, la testa, mi [...]
[...] dubitate. 124 E spiegò meglio la sua idea: cavar le castagne dal fuoco con le zampe del gatto; tirar l'acqua al suo mulino, e se capitava [...]