[...] verso il muro, urlando e ridendo. Una stella brillava sull'alto del viottolo, sopra le povere case velate dalla vaporosità della sera. Pietro [...]
[...] di sole, pareva assopito in una sonnolenza febbrile, e le montagne lontane si fondevano con le vaporosità bluastre dell'orizzonte, i mietitori [...]
[...] vastissimo circolo dell'orizzonte, le montagne svanivano azzurre nella vaporosità lunare, e su tutte le cose arcanamente tacite vegliavano le stelle [...]
[...] brillato, vigile occhio sanguigno, nella vaporosità notturna. 162 Ma a pena l'alba s'affacciava, delineando, prima vagamente, poi con ispiccata [...]
[...] guarnizione, lasciavan come una vaporosità da fantasmagoria. S'era méssa a passeggiare su e giù per il salotto, con le braccia incrociate. 341 [...]
[...] quell’anima si compenetravano, si armonizzavano per una certa vaporosità d’idee propria di lui e di quei tempi. Il conte di Cavour gli diceva un [...]