[...] apriva un occhio per vedere chi fosse: – Di Mazzarò. – Poi veniva un uliveto folto come un bosco, dove l’erba non spuntava mai, e la raccolta durava fino [...]
[...] poco a poco Mazzarò divenne il padrone di tutta la roba del barone; e costui uscì prima dall’uliveto, e poi dalle vigne, e poi dai pascoli, e poi [...]
[...] del mi' nonno, ulivo di mi' padre e vite mia; l'uliveto doveva venire, e intanto si perdeva il fruttato di tutti quegli anni». Venuti i padroni [...]
[...] ordinargli non ce n'erano, e però cercava di fargli animo con una ragione o coll'altra: « che c'era più aperto, che l'uliveto fruttava di più .... » «Stia [...]